31 dicembre 2007

Pasta con la zucca


Buon ultimo giorno dell'anno! In questi giorni pochi blog vengono aggiornati, sono tutti in vacanza?! Beati loro...io quest'anno niente montagna, niente uscite fuori porta...capodanno tranquillo con qualche amico e purtroppo il 2 Gennaio già in ufficio....non oso immaginare in quali condizioni!
Per Natale mi sono state gentilmente donate tre belle zucche, penso che la qualità sia la Hokkaido...la cosa certa è sono buonissime! Ieri ci abbiamo fatto la pasta ed è venuta eccezionale, cremosa e saporita! Da provare assolutamente, magari anche per il cenone di stasera!

Ingredienti per 2 persone:
120 gr pasta integrale (meglio se spaghetti)
200 gr zucca già pulita a pezzetti
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio e.v.o.
sale

Preparazione:
In una pentola capiente fate soffriggere l'aglio nell'olio. Unite la zucca e un poco di acqua tiepida e fate andare mescolando finchè la zuccha sarà diventata molto morbida. Poi togliete l'aglio.
In una pentola a parte fate bollire l'acqua per la pasta e salatela.
Prendete gli spaghetti e rompeteli in tre, in modo da averli più corti. Buttateli nella pentola con il sugo di zucca, mescolate un pò e poi aggiungete parte dell'acqua bollente. Fate andare per circa 10 minuti, a seconda del tipo di pasta. Se il sugo si asciuga troppo aggiungete altra acqua, la consistenza deve risultare cremosa.
E' decisamente uno dei miei piatti preferiti!!

30 dicembre 2007

Biscotti con mandorle, arance e cannella


Buon penultimo giorno dell'anno!
Il Natale è passato e siamo sopravvissuti alle enormi mangiate tradizionali...abbiamo finito gli avanzi giusto ieri...incredibile!
Il mio menù ha avuto abbastanza successo, specialmente il seitan tonnato e i quadrotti di farifrittata con crema (che poi non erano quadrotti ma "rotondotti" per mancanza di formine adeguate!). Purtroppo non ho fatto in tempo a fare fotografie, a parte un paio alla torta salata che è venuta proprio bene, anche esteticamente! Persino lo zio, cuoco, mi ha fatto i complimenti! A breve le metterò.
Al momento però vi propongo una rivisitazione della ricetta di Yari, biscotti con farina di mandorle, arancia e cannella ( i suoi erano con kamut, mandorle e arance ). Sono venuti buoni, hanno un profumo di arance delizioso!
Ingredienti:
100 gr farina integrale di farro
150 gr farina semintegrale
50 gr farina di mandorle ( io l'ho ottenuta tritando molto finemente 50 gr di mandorle )
2 cucchiai di malto
2 cucchiai di olio di mais ( quello di girasole non mi piace )
2 arance biologiche
1 cucchiaio di cannella in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
acqua fredda q.b.
Preparazione:
Lavate bene le arance con acqua e bicarbonato, spazzolatele sotto l'acqua corrente e asciugatele.
Grattuggiate la buccia delle arance e tenetela da parte. Spremete le due arance e tenetene il succo da parte.
In una terrina mescolate le farine, l'olio, il malto, il sale, il bicarbonato, la buccia di arancia. Amalgamate il tutto con il succo di arancia e cominciate ad impastare. Aggiungete un pò di acqua fredda per raggiungere la giusta consistenza, come quella della pasta frolla. Lavoratela un pò con le mani poi fatene una palla.
Stendete la pasta sottile ( 1/2 centimetro al massimo) e formate dei biscotti della forma che preferite. Metteteli su una teglia ricoperta di carta da forno e infornateli a 170° per 15 minuti. (Ne vengono 2 o 3 infornate a seconda della grandezza della teglia.) Teneteli d'occhio perchè io ho lasciato troppo un'infornata e dopo 20 minuti erano tutti bruciati...sob!
La casa verrà inondata di un profumino estasiante, vedrete!

22 dicembre 2007

Menù di Natale


Sono in un ritardo mostruoso...solo stamattina mi son messa a pensare a cosa potrei fare per il pranzo di Natale...si, perchè la tribù dei parenti si riunisce a casa mia per gustare un pranzo onnivoro....e io?! Dato che adoro mangiare e non voglio ridurmi a mangiucchiare qualche contorno di verdura ho deciso di reagire e provare un menù pantagruelico (per usare un termine petulante =D ) fatto tutto con le mie mani...composto da tanti assaggi di piatti diversi. Bandana in fronte e grembiule allacciato...al lavoro!!

Ecco i piatti definitivi:

Guacamole con streghe
Voul-a-vent con wuster di soia
Torta salata con zucchine e cipolle
Quadrotti di farifrittata alla crema
Arancini di riso agli aromi
Aspic di lenticchie rosse
Seitan tonnato
Crocchette di zucca
Tronchetto alle castagne e mandorle

Si accettano scommesse...ce la farò a fare tutto?!

Pizza senza lievito


Perchè no?! Con i lieviti non vado molto d'accordo...sia perchè è il mio intestino a non gradirli molto, sia perchè quando tento di fare pane, pizza o focacce i lieviti non rispondono come dovrebbero!! Allora ho provato questa pizza senza lievito, suggeritami dalla cuoca del corso di cucina che frequento...e in effetti è buona, digeribile e anche veloce da preparare! Io l'ho condita con cipolle (le adoro), broccoli e origano.
Si possono fare anche delle pizzette come antipasto natalizio!

Ingredienti per la pasta:
1 tazza di farina integrale (o semintegrale, a seconda dei gusti)
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1/2 cucchiaino di sale integrale
1/2 tazza di acqua tiepida

Preparazione:
Miscelare tutti gli ingredienti in una terrina poi quando assumono una consistenza morbida lavorarli con le mani per almeno 5-10 minuti. Otterrete una pagnottella morbida che lascerete riposare al calduccio per almeno un'oretta.
Trascorso questo tempo, stendetela e copritela con tutti gli ingredienti che più preferite. Aggiungete un filo di olio, infornate a 180° per 15-20 minuti a seconda della potenza del vostro forno!

19 dicembre 2007

Insalata calda di ceci


Vi ripropongo un'altra delle ricette che ho imparato al corso di cucina. Più che altro, ho il terrore di perdere il foglio dove son scritte..quindi pian piano le archivio su pc!E' veramente un'ottimo piatto, leggero e saporito. Ho scoperto di amare molto le insalate calde...specialmente con questo clima polare!

Ingredienti:
1 tazza di ceci
1 tazza di fagiolini (io non li avevo e ho usato 1 zucchina)
1/2 tazza di olive
1 cipolla
1 foglia di alloro
olio e.v.o. quanto basta
Condimento:
olio e.v.o.
tamari
zenzero
Preparazione:
Mettete a bagno i ceci con un pezzettino di alga kombu per tutta la notte. Scolate i ceci, passateli sotto l'acqua corrente e metteteli in una pentola a pressionecon 3 tazze di acqua e la kombu. Portate a pressione, abbassate la fiamma e cuocete per 1 vora. Fate abbaare la pressione naturalmente, salate i legumi rimettendoli sul fuocoper far sciogliere bene il sale. Scolateli.A parte lessate i fagiolini (o la zucchina) precedentemente lavati e puliti tagliandoli a fiammiferi una volta cotti. In una casseruola mettete 1 cucchiaio di olio, scaldatelo e mettetevidentro la cipolla tagliata fine, l'alloro, i fagiolini e le olive. Stufate le verdure per qualche minuto aggiungendo poi i ceci. Struzzate con un pò di tamari e lasciate cuocere tutto ancoraper qualche minuto. A parte preparate la salsina facendo scaldare un cucchiaio di olio di sesamo, aggiungendo poi un cucchiaino di tamari, mezzo cucchiaino di zenzero e un pò d'acqua.Uniamo tutto all'insalata e serviamo caldo.

16 dicembre 2007

Cartellate (dolce tipico pugliese)


Ultimamente litigo spesso con la macchina fotografica che non ne vuol sapere di farsi riconoscere dal pc...mannaggia!Quindi questa foto è stata fatta con il cel e non rende affatto la bellezza di questi dolcetti!!
Sono tipici pugliesi..dove la pronuncia esatta è "cartddt" con un forte accento sulla d! Sono buonissimi, tipici per Natale...ovviamente io ve li propongo in versione macrobiotica, infatti li ho imparati proprio oggi al corso di cucina!
La difficoltà sta nell'arrotolare e pinzare la pasta nel modo giusto, ma dopo un paio di prove vi verranno bene!

edit: la macchina fotografica è resuscitata e posso inserire le foto! c'è anche la ribollita fumante :)

Ingredienti:
500 gr farina tipo 2
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di malto
1/2 bicchierino di mirin (in alternativa vino bianco, meglio ancora il vin santo...se proprio ci sentiamo monelli!!)
1/2 bustina di cremor tartaro
latte di riso q.b.
Condimento:
1/2 tazza di malto d'orzo
1/2 tazza di malto di riso
una manciata di mandorle e nocciole tostate

Preparazione
Unire gli ingredienti ed impastare fino a rendere il composto omogeneo ed elastico. Lavorarlo 5 minuti poi stenderlo sottile. Con una rondella tagliare delle lunghe strisce larghe circa 2 cm. Unire i due lembi nel senso della larghezza ogni centimetro circa in modo da creare delle sacche e nel frattempo arrotolatele per creare un fiore. Scaldate una padella con molto olio di sesamo e friggetele. Disponete le cartellate su un piatto da portata.
Nel frattempo prepariamo il condimento. Mettete a scaldare il malto d'orzo e il malto di riso fino a che non si siano sciolti bene ed amalgamati. Quando sono ben caldi aggiungete delle mandorle tritate e versate il composto sopra le cartellate. Spolveratele poi con un altro pò di mandorle e nocciole tritate. F-A-V-O-L-O-S-E!!!!!!!!

11 dicembre 2007

Ribollita


E' più di una settimana che non aggiorno il blog...purtroppo sono piuttosto presa, specialmente a livello mentale! Sto iniziando a radunare le idee per la tesi di laurea quindi il mio cervello è sempre in cerca di nuove nozioni...però la voglia di cucinare è sempre presente, specialmente adesso che si avvicina il Natale!
Oggi vi propongo una ricetta tradizionale toscana, la ribollita. L'abbiamo fatta al corso di cucina dell'Ordine dell'Universo di Milano un paio di settimane fa e mi è piaciuta parecchio, quindi l'ho riprovata subito a casa!
Ve la consiglio specialmente nelle giornate fredde e nuvolose...è una coccola super!

Ingredienti:
250 gr fagioli borlotti secchi
mezzo cavolo nero
mezza cipolla uno spicchio di aglio
un gambo di sedano
le foglie di un rametto di rosmarino tritate
Olio extra vergine d'oliva
Fette di pane raffermo sfregate con aglio
sale integrale

Preparazione:
Mettete a bagno la sera prima i fagioli in acqua leggermente tiepida con un pezzo di alga kombu. scolateli, passateli sotto l'acqua e lessateli in una pentola a pressione con un rapporto di acqua 1/3 per un'ora, senza sale.
Nel frattempo lessate il cavolo nero tagliato a listarelle in abbondante acqua salata per circa 15/20 minuti.
Quando i fagioli saranno quasi cotti, fate appassire un trito fatto di cipolla, aglio, rosmarino e sedano in una pentola con 4 cucchiai di olio e.v.o. e rimescolate qualche minuto. Aggiungete il cavolo e lasciate che gli ingredienti amalgamino fra loro. Dopo un quarto d'ora circa, unite metà dei fagioli passati al passaverdura e gli altri fagioli con il loro brodo. Salate e finite la cottura. Disponete le fette di pane in un tegame di coccio o in una zuppiera. Versate sopra la zuppa e servite con un filo di olio riscaldato.
Assolutamente squisita!

1 dicembre 2007

Zucca in crosta


Adoro la zucca. La adoro in tutte le salse, cotta al vapore, al forno, vellutata, nelle torte, nel pane, nei biscotti, come composta...e chi più ne ha più ne metta!
Questa torta l'ho assaggiata alla mia prima cena dell'ordine dell'universo (associazione macrobiotica di Milano) ed ha attirato la mia attenzione. L'ho fatta a occhio, non avevo le dosi nè la ricetta....comunque è venuta squisita!! Ottima anche per un antipasto natalizio.
Ingredienti per la pasta:
100 gr farina integrale
100 gr farina tipo 2(semintegrale)
40 gr germe di grano
2 cucchiai olio di sesamo
1/2 cucchiaino di sale integrale
acqua q.b.
Per il ripieno:
500 gr zucca pulita
50 gr lenticchie rosse
1/2 dado vegetale (meglio se casalingo)
2 cucchiaini di agar agar in polvere
2 bicchieri d'acqua
noce moscata
sale
Preparate la pasta con le due farine, il germe di grano, l'olio, il sale e l'acqua. Lavorate solo per pochi minuti, fino a quando avrete ottenuto una pasta liscia e morbida. Fatene una palla, copritela con un canovaccio e mettetela in frigo a riposare.
Nel frattempo fate bollire un pò di acqua in un pentolino con il dado e poi versateci le lenticchie rosse (rapporto lenticchie-acqua: 2 a 1). Fatele andare per una mezz'ora finchè di disferanno e formeranno una crema.
Cuocete la zucca a vapore in pentola a pressione finchè non sarà morbidissima e poi frullatela insieme all'acqua di cottura con un frullatore a immersione.
Preparate della gelatina con 2 bicchieri di acqua e l'agar agar facendoli bollire per 5 minuti.
Aggiungete poi la gelatina ancora calda ( non solidificata!) sia alla crema di zucca che alla crema di lenticchie (la crema di zucca sarà di più di quella di lenticchie, quindi regolatevi di conseguenza su come meglio spartire la gelatina!)
Mescolate bene le due creme (separatamente) con le rispettive gelatine.
Togliete la pasta dal frigo e stendetela non troppo fine, diciamo 3-4 mm.
Foderate una teglia con della carta da forno, appoggiatevi sopra la pasta e bucherellatela con una forchetta.
Fate prima uno strato di crema di lenticchie sul fondo dela pasta, attendete qualche istante (la crema di lenticchie inizierà così a solidificarsi e non si mescolerà con quella di zucca) e poi aggiungete anche la crema di zucca livellandola bene.
Coprite la torta con l'eventuale pasta in eccesso, io ho fatto anche delle stelline non molto riuscite!
Infornate per 25 minuti a 180°.
Ottima tiepida o fredda!

29 novembre 2007

Involtini delicati in cialda di riso


Wow che nome elegante! La verità è che ho visto queste belle cialde di riso, quelle che usano i cinesi per gli involtini primavera, e ho deciso di provarle! Devo dire che sono ottime, una bella idea da proporre agli ospiti per un antipasto un pò particolare!
Ingredienti per 4 involtini:
4 cialde di riso
1 panetto di tofu affumicato O tofu marinato nel miso O 1 confezione di tofumini
4 cucchiai di verdure cotte (vanno bene coste, spinaci, erbette ecc...)
2 zucchine
1/4 cipolla
pizzico di sale
olio di sesamo
origano

Preparazione:
ammollate le cialde di riso in un pò di acqua calda come da istruzioni.
Nel frattempo scaldate un cucchiaio di olio di sesamo in padella e aggiungetevi la cipolla tritata e le zucchine tagliate finemente. Fateli saltare per 5 minuti poi aggiungete anche la verdura lessa tagliuzzata, il tofu frullato o schiacciato con una forchetta, l'origano e un pizzico di sale. Fate andare altri 5 minuti mescolando ogni tanto.
Disponete le cialde di riso su un piano, ponetevi al centro una cucchiaiata abbondante di ripieno e richiudete arrotolando ogni cialda.
Riscaldate la padella in cui avete preparato il ripieno che sarà rimasta unta, mettetevi dentro gli involtini e fateli dorare girandoli ogni tanto, per 10-15 minuti finchè diventeranno croccanti. Volendo si può aggiungere un pò di olio per migliorare la croccantezza. Serviteli caldi con un goccio di tamari....wooooooow!!

26 novembre 2007

Panini di farro con le olive


Mi è bastato dire che il pane non mi viene bene per avere un risultato piuttosto buono!!Avevo del lievito di birra aperto e non volevo che si rovinasse...in più qualcuno in casa ha sbagliatoi calcoli durante la spesa così ci siamo ritrovati pieni di olive...ecco la soluzione: panini!Sono semplici panini con metà farina semintegrale e metà di farro integrale e nell'impasto ho aggiunto una bella dose di olive tritate.
Ingredienti:
150 gr farina integrale di farro
150 gr farina semintegrale di grano
15 gr lievito di birra fresco
1 vasetto di olive a vostra scelta
1/2 cucchiaino di sale marino integrale
acqua tiepida q.b.
Olive a pezzetti per decorare le pagnotte
Preparazione:
Far sciogliere il lievito in 2/3 cucchiai di acqua tiepida e lasciarlo riposare un pò finchè non forma una schiumetta.Preparare poi l'impasto con le due farine, il sale, il lievito e poca acqua. Tenetelo piuttosto asciutto.Frullate le olive e aggiungetele all'impasto, che in questo modo si ammorbidirà molto.Lavorate la pasta per almeno 10 minuti poi mettetela a riposare coperta e al calduccio fino al raddoppio.Rompete poi la lievitazione e formate delle pagnottelle, metteteci sopra qualche oliva a pezzetti e lasciatelelievitarte un'altra mezz'oretta sempre al calduccio.Spennellate le pagnotte con un'emulsione di olio e.v.o. e acqua, infornate a 200° per 30 minuti.Gnam!

22 novembre 2007

Test per bloggers

E va beeeeene! Dopo essere stata ripresa per la mia pigrizia nel rispondere a questi test, mi decido a compilarlo...visto che stamattina non ho proprio voglia di cominciare il lavoro!! Allora vediamo...


1. Il tuo latte vegetale preferito?
Latte di mandorla

2. Tre piatti che hai in progetto di cucinare?
Al momento una torta "double layer", biscotti di zucca, crema di azuki

3. Come condisci i pop corn?
Uhm non li mangio quasi mai ma quando li mangio non li condisco!

4. La ricetta più disastrosa e non ancora riuscita?
il pane...l'ho provato centinaia di volte e il risultato è sempre stato da scarso a mediocre...mai una bella pagnotta ben lievitata...

5. Il tuo prodotto in scatola preferito?
I ceci! Anche se preferisco evitare i prodotti in scatola..

6. Scrivete le ricette riuscite?
Si, le scrivo sul blog!

7. Compost, immondizia, o raccolta differenziata?
Compost in giardino e raccolta differenziata in casa

8. Sei solo/a su un'isola deserta e puoi portarti solo tre alimenti, quali?
Riso integrale, noci e alghe

9. Il prodotto alimentare che ti fa pensare alla tua infanzia?
Pane e cioccolato

10. Il tuo gelato preferito?
quello alla zuppa inglese, che ovviamente non mangio piu!!!

11. L'elettrodomestico che più usi in cucina?
Frullatore

12. L'erba/spezie che non deve mancare?
Uhm, il rosmarino, il coriandolo e lo zafferano

13. Il tuo ricettario o libro di cucina più utile?
Cucinare bene(ne ho diverse edizioni ammucchiate in una cassapanca!), la cucina etica, vari libretti di macrobiotica

14. Il tuo gusto preferito di marmellata?
Di mirtilli o di arance, ma solo e sempre senza zucchero

15. La ricetta vegana che vorresti far assaggiare anche ai tuoi amici?
La nutella vegan

16. Seitan, tofu, o tempeh?TEMPEH!!!!

17. Preferisci cucinare di mattina, pomeriggio o sera?
Mattina, pomeriggio e sera!

18. Cosa tieni sul frigo?
Niente

19. I tre alimenti che ricordi di avere nel congelatore?
Sugo alle verdure, pane alle mele secche (entrambi fatti da me)e zucca.

20. La lista dei prodotti che devi comprare in un negozio di alimentazione naturale?
Quando entro in un negozio simile vorrei comprare di tutto, generalmente mi limito al minimo indispensabile!

21. Qual'è il tuo negozio di alimentazione naturale?
Il naturasì di monza e ogni tanto l'isola verde

22. Quale prodotto alimentare vorresti fosse veganizzato?
Penso nessuno, non mi manca niente

23. Tre link dei tuoi foodblog preferiti.
Eh son troppi, no no...troppi!

24. La tua caramella preferita?
Niente caramelle per una macrobiotica! Ogni tanto liquirizia purissima

25. L'ultimo prodotto alimentare "strano" che hai acquistato?
La purea di umeboshi

26. Scrivi qualche domanda o qualcosa che vuoi sapere del blogger a cui invierai queste domande.
Ci sono già più di 30 domande in questo test, direi che bastano!

27. Ti dedichi all'autoproduzione di cibo (inteso come: sostituti della carne quali seitan, tofu o tempeh; latti vegetali, prodotti simili)? Se sì, fuori le ricette!
No, piu che altro non ho tempo...ho provato una volta il latte di mandorla! Buono!

28. Hai mai la sensazione che i tuoi conoscenti non assaggino i cibi da te preparati solo ed esclusivamente perché sono "vegan" (come a dire che contengono virus del vaiolo o peste bubbonica o altre simpatiche malattie)?
A volte si..

29. Hai mai fatto il test della VegPersonalità? Se sì, con quale esito?
Sinceramente non mi ricordo, lo farò e vi dirò

30. Sei già stufo di questo test?
un pò si...devo lavorare!

31. Abbiamo fatto trenta, facciamo anche trentuno... domanda facile: da quando sei vegan?
Da due anni e mezzo....ma ultimamente sono macrobiotica, non vegan!

18 novembre 2007

Torta di mele e pere con crema di anacardi

Non mi smentisco mai =D e infatti ecco un altro bel dolce!Ammetto che l'estetica di questa torta non è gran che...ma tutto cambia se la assaggiate!Ho trovato la ricetta su un opuscoletto di cucina macrobiotica e l'ho modificata aggiungendo la crema di anacardi fatta secondo la ricetta di wonderzdora (sostituendo allo zucchero due cucchiai di malto!).Il risultato è stato ottimo, l'ho assaggiata a colazione, mi sono distratta un attimo e...un quarto di torta era già sparito! GNAM!

Ingredienti per la pasta:
1 tazza di farina integrale di frumento
1 tazza di farina integrale di farro
2 cucchiai di olio di mais
1/2 tazza di acqua tiepida
1 pizzico di sale

Per la farcitura:
2 mele grosse
1 pera
1 cucchiaio di malto d'orzo
1/2 tazza acqua
1/2 cucchiaio di cannella
2 cucchiaini di agar agar in polvere
crema di anacardi (la ricetta è qui)

Preparazione:
Preparate prima di tutto la crema di anacardi.
Impastate le farine con l'olio e un pizzico di sale, poi aggiungete pian piano l'acqua fino ad ottenere un composto morbido. Lavorate la pasta 2-3 minuti poi lasciatela riposare qualche istante. Ora dividetela in due parti e stendetene una parte con un mattarello.Meglio stenderla sottile, 3 mm circa. Adagiatela su una teglia precedentemente unta e infarinata, bucherellatela con una forchetta e ponetela in forno già caldo a 175° per 7 minuti.Nel frattempo riunite in una pentola la frutta sbucciata e tagliata a fettine sottili, l'acqua, il malto e la cannella. Fate prendere bollore poiaggiungete anche l'agar agar mescolando. Abbassate il fuoco e fate andare per 5 minuti.Terminati i 7 minuti di cottura della sfoglia toglietela dal forno. Fate uno strato di crema di anacardi sul fondo, poi disponetevi soprala frutta cotta.
A questo punto stendete anche la seconda parte di pasta con il mattarello, facendo una sfoglia che utilizzerete per coprire la torta,chiudendola ai bordi e schiacciando bene.
Rimettete tutto in forno a 180° per 20-25 minuti. Non preoccupatevi se quando esce dal forno la pasta è duretta, raffreddandosi di ammorbidisce!Buon appetitoooo!

12 novembre 2007

Barrette avena e frutta secca


Queste sono stra facili...e strabuone! Il bello è che gli ingredienti dipendono un pò da quello che si ha in casa...si può variare a proprio piacimento e sperimentare sempre nuove versioni! Sono ottime come snack o dolcetto! Io purtroppo devo limitare la frutta secca quindi per me sono un pò una coccola speciale! Buoniiiiiiiiiiissssime!
Ingredienti:
1 cucchiaio di farina integrale
2 cucchiai di fiocchi d'avena
1 cucchiaio di germe di grano
1 cucchiaio di crusca
1 manciata di uvette
1 manciata di mele secche o altra frutta essiccata
1 manciata di nocciole
1 manciata mandorle ( se volete vanno benissimo anche noci e anacardi)
Succo di mela limpido
1 pizzico di sale integrale
Preparazione:
Rompete grossolanamente le nocciole e le mandorle. Tagliuzzate la frutta secca. In una teglia larga mettete tutti gli ingredienti tranne il succo di mela. Mescolate bene anche con le mani per amalgamare tutti gli ingredienti. A questo punto ricoprire il tutto con il succo di mela e lasciare riposare per alcune ore (l'ideale sarebbe tutta la notte ma anche poche ore sono sufficienti).
Trascorso questo tempo, gli ingredienti secchi avranno assorbito per bene il succo di mela.
Infornate a 180° per 25-30 minuti. Sfornate e tagliate a barrette o come preferite!
Gnam!!!

10 novembre 2007

Sugo di castagne

Se come me adorate le castagne con questo sughetto vi leccherete i baffi, garantito!! Come vedete io l'ho usato per condire del semplice riso nero ma sicuramente è ottimo anche con della pasta o altri cereali. A voi la prova!
Le quantità sono un pò a occhio, ve le dò per una persona poi vi tocca moltiplicare =D
Ingredienti per un piatto:
5 o 6 castagne già lessate
2 cucchiai farina di castagne
2 cucchiai latte di riso o soia non dolcificato
2 cucchiai acqua
1/2 cipolla tritata
olio di sesamo
1 pizzico di sale
Preparazione:
In un pentolino fate imbiondire la cipolla tritata finemente con un filo di olio di sesamo.
Aggiungete poi latte di riso e acqua, mescolate. Aggiungete anche la farina di castagne, setacciandola e mescolando bene per evitare la formazione di grumi. Tagliate le castagne lesse a pezzetti e aggiungetele al sughetto
Fate andare a fuoco bassissimo per 10 minuti continuando a mescolare, si formerà una crema
che tenderà un pò ad attaccarsi. Se si attacca troppo aggiungete dell'altro liquido.
Aggiustate di sale e condite quello che più vi piace!

2 novembre 2007

Pane dei morti e budino mele-castagne

Per la ricorrenza di ieri ho provato a fare il pane dei morti con una ricetta trovata online, ci sono diverse ricette già vegan, l'unica cosa che ho dovuto sostiture è stato lo zucchero, in questo caso ho utilizzato del malto di orzo. Non vengono molto dolci con le mie dosi, come vedete io non li ho cosparsi di zucchero a velo come da tradizione...per ovvi motivi! Ma chi li ha assaggiati coperti di zucchero li ha trovati dolci al punto giusto....quindi, a voi la scelta!
Appunto perchè non sapevo cosa sarebbe risultato da questo esperimento ho abbinato ai biscotti un budino fatto con agar-agar, alle mele cotte e castagne. Più avanti posterò la ricetta anche di quello ( io l'ho trovato ancora più buono dei biscotti!!) ma non ora perchè....sto preparando le valigie, un bel weekend in agriturismo mi attende! Bun ponte a tutti!

Ingredienti:
300 G Farina
4 G Lievito Di Birra2
25 G Acqua
2 cucchiai Olio D'oliva
1 manciata di pinoli o noci
1 manciata Uvetta Sultanina
Poco Rosmarino
2 cucchiai di cacao amaro
2 cucchiai di malto
1 Pizzico Pepe Nero
1 pizzico di Sale integrale
1 pizzico di bicarbonato

Preparazione:
Mescolare il tutto, lasciare lievitare un'ora in un luogo tiepido e cuocere per 25 minuti in forno a 180 gradi.



28 ottobre 2007

Ciambella alle mele, crusca e avena (di Dolcetto)

Oggi è Domenica e quindi doppio post...(il ragionamento non ha alcun senso, lo so....fa niente!!).
Come promesso a Dolcetto, ho provato a fare una versione vegan-macrobiotica della sua ciambella con mele crusca e avena e il risultato è stato ottimo! Dalle foto sembra proprio uguale anche se in realtà gli ingredienti cambiano un pò!
Ingredienti:
250 gr farina ( io ho fatto metà integrale e metà di tipo 2)
120 ml yogurt di soia bianco
1 bicchiere di latte vegetale
1 cucchiaio di olio di mais
3 cucchiai di semi di lino tritati
1 cucchiaio di malto
6 datteri tritati
50 gr crusca
50 gr germe di grano
100 gr fiocchi d'avena
100 ml succo di mela limpido
1 cucchiaino di cannella
1 presa di sale integrale
2 mele sbucciate e tagliate a pezzetti
1 bustina di cremor tartaro
Preparazione:
Ammollate la crusca e il germe di grano nel succo di mela limpido (meglio se tiepido) per 5-10 minuti. In una terrina mettere lo yogurt, il latte, il malto, i datteri, l'olio, i semi di lino tritati, il sale e mescolare bene finchè gli ingredienti non saranno amalgamati.
Aggiungete anche la crusca, il germe di grano e i fiocchi d'avena. Mescolate bene poi aggiungete pian piano la farina e la cannella, allungando il composto con dell'altro succo di mela se risulterà troppo asciutto. La consistenza dovrà essere piuttosto morbida.
Sbucciate le mele dopo averle lavate, tagliatele a tocchetti e aggiungetele all'impasto menscolando. Come ultima cosa mettete il lievito, mescolate ancora bene e versate in uno stampo a ciambella ( io ho usato quello in silicone ).
Infornate per 45-50 minuti facendo la prova-stuzzicadenti! Buona buona buonaaaaa!!

Riso Venere nero cremoso


Questa preparazione è estremamente semplice ma se vi piacciono i condimenti cremosi, come a me, vi consiglio di provarla! Sulla confezione di tahina che ho in casa è riportata la ricetta di questa salsina velocissima che io ho utilizzato per condire il riso nero...una favola!

Ingredienti:
60 gr riso Venere nero
2 cucchiai di ceci già cotti
un cucchiaio di tahina
1 cucchiaio abbondante di yogurt di soia
succo di 1/2 limone
1 cucchiaino di purea di umeboshi (facoltativo)

Preparazione:
Preparare la salsina mescolando la tahina, lo yogurt, il succo di limone e l'umeboshi.
Aggiungere anche i ceci e mescolare.
Cuocere il riso in acqua e sale integrale per 20-25 minuti, scolarlo e condirlo con la crema! Una guduria!!

25 ottobre 2007

Porridge d'avena


Ogni tanto inizio la colazione con un buon porridge...dico "inizio" perchè poi a questa faccio seguire almeno altre due portate! Mi piace fare una buona colazione e dedicarci un pò di tempo, solo in questo modo arrivo fino all'ora di pranzo senza buchi allo stomaco.
Il porridge è un classico ed è anche molto molto buono! A fine ricetta ho aggiunto un suggerimento per renderlo un pò più goloso e un pò meno macrobiotico :)

Ingredienti per una persona:
30 gr fiocchi d'avena
5 nocciole
1 tazza acqua
1/2 tazza latte di soia o altro latte vegetale
1 cucchiaino di malto d'orzo
1 pizzico di sale

Preparazione: In un pentolino mettere l'acqua e il latte di soia, aggiungete un pizzico di sale e portate a bollore. A questo punto aggiungete i fiocchi d'avena, abbassate il fuoco al minimo e fare andare per almeno 20-25 minuti, fino a quando il liquido non sarà diventato cremoso. Spegnete il fuoco, aggiungete un cucchiaino di malto e mescolate bene.
Mettete in una ciotolina e lasciatelo intiepidire, in questo modo si rapprenderà e avrà la consistenza di un budino.
Pestate o tritate le nocciole e spolverizzate il porridge!

Suggerimento goloso: Se preferite una colazione più dolce vi consiglio di fare una composizione a strati, ovvero versate un pò di porridge nella ciotolina, lasciatelo rapprendere per qualche istante poi versateci sopra un pò di malto. Aggiungete poi il restante porridge, le nocciole e decorate la superficie con un altro pò di malto!

20 ottobre 2007

Crema di castagne

Rieccomi finalmente!! Queste settimane sono un pò difficili, ho iniziato un tirocinio e sono piuttosto presa! Nonostante tutto le prove di cucina proseguono...ho provato con successo lo strudel di pere, i panini di zucca, la composta di zucca e alcune focacce di Petula! Qui vi propongo una semplicissima crema di castagne ottima a colazione o per farcire le torte...in effetti è ottima anche così a cucchiaiate...purtroppo la foto non c'è poichè la crema è finita in un batter d'occhi...mi è piaciuta davvero tantissssssssssssssssssssssimo!!

ingredienti per due vasetti:
500 gr castagne
1 pizzico di sale
500 ml latte di soia o di riso
1 cucchiaio di sciroppo d'acero o malto (lo sciroppo però dolcifica di più!)
1 cucchiaio o 2 di amasake di riso
vaniglia in polvere

Preparazione:
Ecco un trucco per riuscire a pelare meglio le castagne lesse: mettetele un paio d'ore in freezer, poi buttatele in una pentola a pressione con acqua bollente e un pizzico di sale. Chiudete la pentola a pressione e fate andare per 50 min circa. In questo modo si sbucceranno con facilità una volta cotte.
Dopo averle sbucciate mettetele in una casseruola con il latte e il malto (o lo sciroppo) e fatele sobbollire finchè non assorbiranno tutto il liquido. Aggiungete anche la vaniglia e mescolate se le castagne tendono ad attaccarsi.
Una volta pronte, passatele con un passino o uno schiaccia patate, raccogliete la polpa in una terrina e amalgamatela con l'amasake ed eventualmente con dell'altro latte nel caso in cui la consistenza sia troppo "solida".
Si conserva tranquillamente in frigo per una settimana!
Aggiornamento del post! In agriturismo lo scorso weekend abbiamo fatto la marmellata di castagne e nella ricetta abbiamo utilizzato anche una pera, da mettere a bollire nel latte assieme alle castagne cotte. Ho provato anche io aggiungendo una pera a pezzetti e in effetti il risultato è stato ottimo! Tra l'altro non ho usato malto poichè il dolce della pera è più che sufficiente! Provate e fatemi sapere!

9 ottobre 2007

Farro fantasia!

Sabato scorso sono stata a Montisola, un'isoletta nel lago d'Iseo, a fare una gitarella con picnic. Ovviamente appena abbiamo passato il cartello di arrivo ha cominciato a piovere...! Però per fortuna poi ha smesso e anche se il tempo è rimasto grigio e nebbioso, è stata comunque una bellissima giornata! Per il picnic ho fatto questo farro fantasia, i ceci snack di Petula, frutta, noci, e una cake alla banana che posterò nei prossimi giorni...yum!!

Ingredienti per 2 persone:
120 gr farro
1 manciata di piselli
1/2 porro
1/2 zucchina
1 carota
2 cucchiai di farina di ceci
acqua q.b.
sale integrale
olio e.v.o.
origano
gomasio
Preparazione:
Tagliate zucchine, porri e carote a rondelline e poi taglizzate nuovamente le rondelline fino a ottenere dei piccoli fiammiferini. Fate saltare le verdure per 10 minuti con un cucchiaio di olio, tenendole coperte e mescolando spesso. Dovrano essere croccantine.
A parte mescolate la farina di ceci con un pizzico di sale, un pizzico di origano e acqua quanto basta per formare una pastella fluida. Procedete come con la farifrittata, fatela sottile e cuocetela da entrambi i lati per pochi minuti.
Nel frattempo cuocete il farro in acqua e sale per 15 minuti circa.
Tagliuzzate la frittatina a quadratini e aggiungetela alla verdura in padella, mescolando.
Quando il farro sarà pronto aggiungetelo alla verdura, eventualmente con un altro cucchiaio di olio per ammorbidire. Fate saltare per qualche minuto poi cospargete con del buon gomasio!
E' bello da vedere e buono da mangiare!

6 ottobre 2007

Macro crema alle nocciole e cioccolato

Attenzione! Dopo molti esperimenti per ricreare una crema che assomigliasse alla classica nutella ci sono riuscita!E' venuta terribilmente buona, per fortuna ne ho fatto un vasetto piccolo...temo che non avrà vita lunga!La cosa eccezionale è che questa crema è vegan ma non solo...è anche macrobiotica! Infatti non c'è zucchero, solo un cucchiaino di malto...inoltre non ho aggiunto oli "di bottiglia" diciamo...ho utilizzato dei semi di zucca che contengono naturalmente olio, in questo modo risulta freschissimo! Il sapore è davvero simile a quello della nutella, una coccola fantastica per questo weekend!

Ingredienti per un vasetto piccolo:
25 gr cioccolato fondente
70 gr nocciole sgusciate e tostate
1 cucchiaio di semi di zucca sgusciati
1 cucchiaino di malto
1 tazza scarsa di latte di soia

Preparazione:
Spezzettare il cioccolato e fonderlo a bagno maria. In un frullatore potente frullare insieme le nocciole e i semidi zucca, fino ad ottenere una pasta che tenderà ad attaccarsi ai bordi.Aggiungere questa pasta al cioccolato mescolando bene. Aggiungere anche il cucchiaino di malto e infine il latte di soia,sempre mescolando. Spegnere il fuoco e lascar raffreddare. Una volta fredda, la crema si addenserà ulteriormente e sarà perfettaper essere spalmata! YUM!

5 ottobre 2007

Meme: 8 cose su di me

E va bene :) Questo blog vuole rimanere un blog di ricette ma alla seconda inoltrata di meme non posso tirarmi indietro, dopo tutto fa parte del mondo dei blog!
Sono volutamente stringati :) Attenzione ai prossimi giorni, arrivano ricette dolci spero squisite!

1)Vabè la prima è scontata, adoro cucinare! Se potessi non smetterei mai, mi piace provare e sperimentare ricette nuove, specialmente di dolci.

2)Ho iniziato ad usare il computer quando avevo solo 6 anni. So che adesso tutti i bambini lo usano, ma 15 anni fa non era proprio così!

3)Sono ambidestra...bè, diciamo che sono generalmente mancina ma so scrivere bene anche con la mano destra

4)Da piccola ho preso lezioni private di pianoforte per ben 11 anni!

5)Negli ultimi 3 anni ho perso 9/10 chili, senza soffrire la fame...ho solo cambiato il modo di alimentarmi (direi migliorato!!)

6)Penso proprio di essere una salutista fin troppo convinta...

7)Sono decisamente introversa e poco socievole, infatti non ho molti amici

8)Non mi sono mai piaciuti i giochi di squadra a parte il baseball (e non so perchè!). Ho sempre preferitosport individuali come il nuoto, la palestra o semplicemente la ginnastica in casa o all'aperto...va di conseguenza che odio calcio, pallavolo e tutto il resto.

30 settembre 2007

pizzoccheri al forno


Si lo so, solitamente i pizzoccheri non si fanno al forno!! Però avevo voglia sia di pizzoccheri che si pasta al forno quindi ho unito le due cose e il risultato è stato ottimo! Non ho messo le patate perchè non mi andavano, se volete aggiungetele!
La foto è venuta orrenda, avevo fretta di assaggiarli!

Ingredienti per 1 (si vede che cucino solo per me?! sob!):
40 gr pizzoccheri (di più se avete molta fame)
100 gr erbette (io ho usato le cime di rapa ma vanno bene anche coste o catalogna)
2 foglie di salvia
qualche foglia di cavolo

per la besciamella: 2 cucchiai di farina, 1/2 cucchiaio di olio e.v.o. , acqua, noce moscata, sale integrale

Preparazione:
Cuocete le erbette e le foglie di cavolo in una pentola ampia, facendole bollire finchè non diverranno tenere. Toglietele dalla pentola e mettetele da parte senza buttare l'acqua di cottura. In questa acqua infatti dovete cuocere i pizzoccheri, aggiungendo eventualmente del sale, in questo modo si insaporiranno per bene.
Preparate la besciamella mettendo in un pentolino la farina, il sale e l'olio mescolando bene.
Aggiungete pian piano l'acqua sempre mescolando e fate andare finchè non si sarà addensata, cercando di evitare la formazione di grumi (se mescolate bene non si formano!). Spolveratela poi con della noce moscata.
Quando i pizzoccheri saranno cotti scolateli e poneteli in una terrina da forno o una teglia con le verdure tagliate a pezzi e la besciamella. Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti, spolverate con lievito alimentare e infornate 10 minuti a 180°! Squisito!!

24 settembre 2007

Cavolo brasato


Buono!! I cavoli mi piacciono molto sia crudi che cotti. A volte però crudi sono un pò duri e a furia di masticare mi fanno male le mascelle! Con questa ricetta vengono morbidi e delicati...da provare! Purtroppo ho dimenticato di fare la foto...mannaggia..!

Ingredienti:
1/2 cavolo
1 mela non troppo grande
1/2 bicchiere di aceto di vino
2 cucchiai di aceto balsamico
Vino rosso
acqua q.b.
olio e.v.o.
sale
Preprarazione:
Eliminate le foglie più esterne del cavolo (se non sono troppo dure potete utilizzarle per fare degli involtini ripieni!), tagliatelo in 2 e lavatelo bene. Con un pò di pazienza tagliatelo a striscioline sottili. In una padella tipo wok scaldate 2 cucchiai di olio e aggiungete i cavoli. Fate andare a fiamma media per 5 minuti in modo che si insaporiscano, poi aggiungete le mele tagliate a fettine, i due tipi di aceto, sfumate anche con un pò di vino e mescolate per bene. Abbassate la fiamma e fate cuocere coperto per un'oretta mescolando spesso. Se i cavoli si dovessero asciugare troppo aggiungete un pò di acqua. A fine cottura le mele dovranno essere quasi totalmente sfatte e daranno un sapore delicato che contrasta con l'acidulo del crauto e dell'aceto! Veramente ottimi!!

18 settembre 2007

Torta salata con coste e tofu


Avevo del tofu e delle coste da smaltire...quindi, torta salata! La pasta è sempre la solita, ormai mi ci sono affezionata e la preferisco anche alla pasta fillo!
Ingredienti per la pasta:
150 gr farina integrale
50 gr farina semintegrale
40 gr germe di grano
2 cucchiai olio e.v.o.
1 cucchiaino di sale marino integrale
noce moscata
acqua q.b.

per il ripieno:
400 gr coste lessate
200 gr tofu al naturale
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio e.v.o.
2 pomodori secchi

Preparazione:
Preparate la pasta amalgamando bene tutti gli ingredienti. Lavoratela almeno 10 minuti, poi copritela con carta da forno e metterela in frigorifero a riposare. E' meglio farla riposare almeno 1 oretta.
Tagliate le coste a pezzetti e saltatele in padella con lo spicchio di aglio, l'olio e la noce moscata ( aggiunta verso fine cottura ). Fate andare il tutto almeno 15 minuti. Nel frattempo sbollentate i pomodori secchi per un paio di minuti e anche il tofu, per 5/6 minuti.
Frullate insieme tofu e pomodori secchi aggiungendo un pò di acqua fino ad ottenere una crema dalla consistenza simile a quella della ricotta.
In una terrina mescolate la crema ottenuta con le coste, amalgamando bene.
Tirate fuori la pasta dal frigo e stendetela molto sottile, dovrebbe essere un due/tre millimetri.
Ponetela in una teglia su carta da forno, bucherellatela con una forchetta e aggiungete il ripieno.
Coprite la torta con la pasta in eccesso o, se preferite, fate delle striscioline tipo crostata. (la pasta che mi è avanzata l'ho usata per fare dei crackers, molto buoni!).
Bagnate la pasta con del latte vegetale in modo che non secchi durante la cottura.
Infornate 20 minuti a 180° e farete un figurone! ;)


15 settembre 2007

Ciambella gocciolosa al caffè


Ritornano i dolci da colazione. Poco tempo fa ho trovato degli stampi in silicone per torte in offerta (di solito costano tantissimo!!) così ho deciso di provarne uno e il risultato non è affatto male! La prova è stata fatta con una ciambella al caffè, ottima per la colazione...le gocce di cioccolato poi sono una vera coccola mattutina!


Ingredienti:
180 gr farina integrale
50 gr farina tipo 2
5 quadretti di cioccolato fondente
6 datteri
1 cucchiaio di malto
1 bicchiere di latte di soia o di riso
3 tazzine di caffè (o caffè di cereali)
1 cucchiaio di lievito (meglio se minerale)
1 cucchiaio di bicarbonato
1 pizzico di sale (meglio se marino integrale)
aroma di vaniglia (facoltativo)
cacao amaro per decorare

Preparazione:
Accendete il forno a 180°. Con un mortaio o un pestello rompete la cioccolata e riducetela a pezzetti non troppo piccoli.
In una terrina mescolate le due farine, il sale, il malto e i datteri tritati finemente, il bicarbonato, l'aroma di vaniglia, il latte vegetale e il caffè. mescolate bene, dovrete ottenere un impasto morbido. Se occorre, aggiungete ancora un pò di latte. Infine aggiungete i pezzetti di cioccolato e il lievito. Mescolate bene dal basso verso l'alto per far incorporare aria all'impasto.
Se usate una teglia in silicone versatevi direttamente l'impasto all'interno, se no prima ungete e infarinate la teglia.
Infornate per 20-25 minuti e quando è fredda spolverizzatela con del cacao amaro.

12 settembre 2007

Pacchettini del cavolo


Come promesso ecco una ricetta salata...anche se nuove idee per i dolci da colazione continuano a formarsi nella mia testolina alla velocità della luce...quindi, tenetevi pronti!
Erano secoli che volevo provare a fare i famosi involtini di verza, o di cavolo...finalmente trovo un cavolo in frigo e ho sotto mano del seitan...proviamo! Sono venuti davvero ottimi e saporiti, e poi io adoro il cavolo! Deheh dirlo così suona strano :D
Chiedo scusa per la foto...è venuta un pò mossa e...mi sono pure dimenticata di togliere gli stecchini! Che caduta di stile... :P

Ingredienti:
4 foglie di cavolo o verza
100 gr seitan al naturale
2 grosse manciate di fiocchi d'avena o di altri cereali
1/2 cipolla
2 pomodori secchi
5 o 6 olive (io ho usato le taggiasche che son piccoline, se le vostre sono grosse mettetene di meno)
2 cucchiaini di paprika
olio e.v.o.
lievito alimentare in scaglie (facoltativo)

Preparazione:
Fate rinvenire i pomodori secchi bollendoli pochi minuti in acqua ( è anche una misura di sicurezza...non si sa bene chi li ha toccati, dopo tutto!). A parte scottate le foglie di cavolo per qualche minuto, finchè diventano flessibili e quasi trasparenti.
Nel frattempo tagliate il seitan a pezzetti e rosolatelo con un filo di olio per qualche minuto in una padella, assieme alla cipolla precedentemente tritata. Aggiungete anche la paprika e un pò d'acqua. Aggiungete poi i fiocchi d'avena e lasciate che si ammorbidiscano nel sughetto creato.
Tagliate a pezzetti le olive e i pomodori secchi e poneteli nel frullatore. aggiungete il seitan preparato, con l'avena e le cipolle. Tritate il tutto finchè non otterrete una consistenza omogenea.
Scolate le foglie di verza e farcitele con il ripieno, formando dei pacchettini che andrete a chiudere con uno stuzzicadenti. Rosolate i pacchettini in padella con un filo di olio per 10 minuti, finchè si doreranno in superficie. Aggiungete un pò di lievito alimentare in scaglie e servite! YUM!

Mi sto avvicinando alla filosofia macrobiotica...ho preso un libro che inizierò a leggere a breve e spero di riuscire a capirci qualcosa, dato che l'argomento mi sembra vasto e articolato! Se non ho capito male, il seitan è piuttosto yang mentre l'avena è ben equilibrata tra yin e yang, quindi questo piatto è adatto a chi, escludendo dalla propria dieta alimenti di origine animale (come me), rischia di accumulare un eccesso di energia yin.

9 settembre 2007

Zuppa inglese


Lo sooo! Le ricette di dolci oramai prevalgono nettamente sulle altre...prometto che la prossima sarà salata! E' solo che ho comprato una confezione di fette biscottate ecor senza zucchero...però la confezione non era perfettamente ermetica quindi le fette erano un pò rafferme...più passava il tempo e più peggioravano...così sono intervenuta prontamente con questa ricetta veloce e semplice ma che è piaciuta a tutti ( strano...sinceramente non pensavo! ).
E poi io adoro la zuppa ingleseeee!
Ingredienti:
100 gr fette biscottate (si insomma, meglio integrali, senza zucchero nè grassi strani)
500 ml latte di soia
1 tazza si alchermes o altro liquore
1 cucchiaio di farina tipo 2
1/2 cucchiaio di fecola di patate
20 gr cioccolato fondente
la buccia di un limone
6 datteri
1 cucchiaio di sciroppo d'acero

Preparazione:
In un pentolino mettete la farina e la fecola, accendete il fuoco e mescolate. Aggiungete i datteri precedentemente tritati e lo sciroppo d'acero. Mescolate aggiungendo pian piano anche il latte di soia. Fate andare a fuoco medio finchè inizia a rapprendersi, mescolando spesso per evitare che si attacchi. Aggiungete anche la scorza di limone.
Nel frattempo inzuppate le fette biscottate nel liquore, se non fosse sufficiente aggiungete un pò di latte di soia, non è il caso di aggiungere troppo liquore!
Tritate o sbriciolate il cioccolato fondente.
Quando la crema sarà pronta (circa 10-15 minuti) toglietela dal fuoco e fatela raffreddare un pò.
Cominciate la composizione del dolce: prima uno strato di fette, poi uno strato di crema e una manciata di cioccolato tritato, poi ancora fette, crema e cioccolato fino a terminare gli ingredienti. (Calcolate che lo strato superiore deve avere la crema!).
Lasciate in frigo almeno 4 ore e poi gustatelo! Una goduria....mmmmh!!

5 settembre 2007

Torta saracena farcita



I biscottini sono terminati in un batter d'occhio...c'è da dire però che non sono stata certo l'unica a papparmeli! In ogni caso dopo qualche giorno cominciano a diventare duretti quindi meglio finirli in fretta! In compenso mi sono ritrovata con molta farina di grano saraceno da smaltire, così, sempre su ispirazione di Dolcetto, ho fatto questa torta....ed è venuta una meraviglia! Il sapore del grano saraceno è deciso, la consistenza è morbidissima e la marmellata dà il tocco di dolcezza...una meraviglia!! Dimenticavo di dire che questa torta è priva di grassi aggiunti!! *__*

Ingredienti:
220 gr farina di grano saraceno
1/2 lt latte di soia
50 gr polpa di mela
200 gr malto (io ho usato 100gr malto e 10 datteri frullati)
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
1 bustina di aroma di vaniglia
1 pizzico di sale
1 vasetto di marmellata di ribes (o mirtilli, fragole, frutti di bosco ecc...)

Preparazione:
Scaldate il forno a 180°. In una terrina mescolate tutti gli ingredienti (tranne la marmellata!!) lasciando per ultimi il latte e il lievito. Il latte infatti va aggiunto pian piano per dare una consistenza morbida all'impasto, forse ne basterà meno di 1/2 lt, deve risultare quasi cremoso. Infine, quando il forno è caldo, aggiungete anche il lievito. Ungete una teglia e infarinatela, versatevi l'impasto e cuocete per 30 minuti circa, facendo attenzione al colore della torta: il grano saraceno la rende molto scura, non per questo significa che si sta bruciando!
Controllate comunque la cottura con uno stuzzicadenti.
Quando la torta si sarà raffreddata, tagliatela e farcitela con la marmellata. YUM SUPREMO!

Suggerimento goloso: sopra alla marmellata metteteci qualche goccia di cioccolato fondente...io l'avevo finito ma dev'essere favoloso!

3 settembre 2007

Frollini!


Ritornano le idee per la colazione! I biscotti comprati al supermercato non mi convincono mai...nemmeno quelli del Naturasì, quindi quando posso preferisco farmeli io! Dopo essere rimasta folgorata dal bellissimo e succulento blog di dolcetto mi è venuta voglia di fare dei frollini. Ne ho fatti metà con albicocche e mirtilli secchi e metà con gli amaretti ( amaretti non vegan che erano rimasti in dispensa...e che quindi sono stati pappati dal parentado! ). La pasta è la stessa della crostata! Qui posto la ricetta dei frollini con la frutta secca, perchè gli altri non sono propriamente vegan!
Con queste dosi vengono due belle infornate di biscotti, se non ne volete troppi dimezzate le quantità!

Ingredienti:
300 gr farina tipo 2 (semintegrale)
15 gr lievito (meglio se minerale)
vaniglia in polvere
un pizzico di sale
50 gr olio di mais
50 gr malto
50 gr datteri (in assenza, usate 100 gr malto)
80 gr latte di riso o soia
6 albicocche secche
1 manciata di mirtilli secchi o uvette
cioccolato fondente per la decorazione

Preparazione:
In una terrina unite la farina, il lievito, la vaniglia e il sale. Mescolate bene poi aggiungere l'olio, il malto e il latte. Tritate finemente i datteri e uniteli agli altri ingredienti. Lavorate un pò l'impasto con il cucchiaio e poi con le mani fino ad ottenere una pasta liscia che non si sbricioli. Tagliuzzate le albicocche in pezzetti piccoli e incorporatele alla pasta. Unitevi anche i mirtilli / uvette.
Accendete il forno a 180°. Stendete la pasta fino ad ottenere un disco alto circa 1/2 cm.
Con degli stampini formate i biscotti, disponeteli su una teglia coperta con carta da forno. Bagnate ogni biscotto con del latte vegetale e infornateli per 10/12 minuti.
Quando saranno freddi, sciogliete un pò di cioccolata fondente e con l'aiuto di una forchetta fatela colare sui biscottini, decorandoli.
Buon appetitooooooooooooo! ;)

27 agosto 2007

Torta paesana vegan




Per questa torta ci vogliono le immagini grandi! Ieri era la festa del mio paesino e, come da tradizione brianzola, alla festa del paese si fa la torta di latte, o torta paesana, o torta di pane...insomma, ogni zona la chiama in modo differente e probabilmente ci mette ingredienti differenti. E' una torta che si fa una volta all'anno, eccezionale ma decisamente "strong" anche se dopo tutto non richiede olio, burro o uova nemmeno nella ricetta originale. Io ho sempre adorato questa torta e non potevo fare a meno di veganizzarla! Il bello è che la differenza non si sente assolutamente...le uniche cose che ho cambiato rispetto all'originale sono il latte (ovviamente), lo zucchero e gli amaretti! Per descriverla come farebbe Vera....GODURIOSA!!!! :))
Ingredienti:
1 lt latte di riso o di soia
350 gr mollica di pane (il pane non deve essere condito)
100 gr cacao amaro
75 gr cacao zuccherato
100 gr malto
100 gr cedro candito
200 gr uvetta sultanina
75 gr cioccolato fondente
200 gr amaretti vegan (io me li sono fatti seguendo una ricetta online, li posterò nei prox giorni)
2 cucchiai di liquore all'amaretto (facoltativo)
scorza di un limone bio
Preparazione:
Prima di tutto prendete una pentola capiente e spezzettatevi dentro il pane, aggiungete il latte e mescolate ben bene, dopodichè abbandonate il tutto per almeno 3 o 4 ore. Mettete a bagno l'uvetta in una ciotolina con dell'acqua. Scaldate il forno a 175°.
Trascorso il tempo necessario affinchè il pane assorba bene il latte, passatelo con il passaverdura ottenendo una pappetta molliccia. A questo punto aggiungete tutti gli ingredienti nell'ordine che preferite, ricordandovi che gli amaretti vanno sbriciolati, il cioccolato fondente va grattuggiato e che le uvette vanno scolate e strizzate.
Mescolate vigorosamente in modo che l'impasto sia ben amalgamato.
Ungete una teglia dai bordi alti, cospargetela di farina e versatevi l'impasto, livellandolo con una forchetta. Infornate per un'ora e mezza a 175° poi per un'altra mezz'ora a 150°.
Cercate di avere pazienza perchè va consumata fredda! Si conserva in frigorifero.

26 agosto 2007

Sushi Vegan


Evviva, finalmente mi sono decisa e ho provato il sushi! Un salto nella cultura giapponese che mi ha sempre affascinato. Il sushi mi ha sempre incuriosito e ora che sono vegan continua ad incuriosirmi! Sembra difficile invece è semplicissimo da realizzare ed è ottimo poichè è praticamente privo di grassi! Inoltre questa pietanza si mangia accompagnata dal wasabi, la famosa salsina giapponesea base di rafano...e io l'adoro! Provatelo e vi sorprenderà!

Ingredienti per un roll:
1 foglio di alga nori
60 gr risoverdure crude a piacere (io ho usato cetrioli e carote)
3 cucchiai di aceto di riso o di mele
1 cucchiaio di malto
1 pizzico di sale
1 pezzetto di alga kombu (facoltativo, da aggiungere al riso nella cottura)

Preparazione:
La cottura del riso per il sushi è un vero e proprio rito! Io ho seguito le indicazioni di un autentico libro di cucina giapponese, ma potete seguire questa ricetta ed andrà benissimo! C'è solo da sostituire lo zucchero con il malto nella preparazione del condimento.
Una volta preparato e condito il riso con la mistura di aceto, malto e sale, stendetelo sull'alga nori occupandone solamente una metà, l'altra metà dell'alga va lasciata libera per consentire "l'arrotolamento". livellate il riso e adagiatevi sopra le verdurine crude. Arrotolate l'alga facendo attenzione a non romperla. Con un coltello molto affilato tagliate il rotolo in tante rondelle. Condire con un pò di salsa di soia e il già citato wasabi! Squisito! =)

25 agosto 2007

Fagotto di pasta fillo con verdurine e borlotti


Quando vado al supermercato passo le ore tra gli scaffali ad analizzare tutte le etichette dei prodotti...per esempio l'altro giorno speravo di trovare qualche nuova pasta sfoglia nel banco frigo, che magari non contenesse i soliti maledettissimi grassi idrogenati...la ricerca non ha dato frutti ma in compenso il mio sguardo è caduto su una confezione di pasta fillo! Non pensavo la vendessero al supermercato! Ho deciso di provarla e il risultato non è male! Continuo a preferire l'impasto fatto in casa da me, ma anche la fillo è una buona alternativa in quanto non contiene assolutamente grassi.

Ingredienti:
4 fogli di pasta fillo
500 gr di coste o spinaci ( io ho fatto un mix di entrambi)
200 gr fagioli borlotti già cotti
1 cucchiaino di tahin
2 spicchi di aglio
noce moscata
sale
olio e.v.o.

Preparazione:
scaldate il forno a 190°. Preparate la verdura, cuocetela in pentola a pressione (per le coste ci vogliono solo 5 minuti a partire dal fischio), scolatela, tagliatela grossolanamente e mettetela in padella con uno spicchio di aglio e un cucchiaio o due di olio e.v.o. Fate saltare qualche minuto. Nel frattempo prendete la metà dei fagioli (100gr) e frullateli con l'altro spicchio di aglio, la tahin e un pò d'acqua per rendere il composto bello cremoso. A questo punto aggiungete i rimanenti fagioli in padella e grattuggiatevi sopra un pò di noce moscata (la quantità va a gusti!). Salate a piacere e lasciate cuocere ancora un pò finchè l'acqua delle verdure si sarà asciugata.
Foderate una piccola teglia o una tortiera con della carta da forno, adagiatevi sopra la pasta fillo (quella che ho preso io ha una forma quadrata quindi ho usato uno stampo rettangolare per poter ricoprire poi il ripieno).
Trasferite la crema di fagioli in una terrina e, quando la verdura sarà ben asciutta, aggiungetela alla crema, mescolando bene.
Ponete il ripieno sopra la pasta fillo e copritelo con la pasta in eccesso. Spennellate la superficie del fagotto con un pò di olio e.v.o. oppure con del latte vegetale e bucherellatela in modo che non si rompa durante la cottura.
Infornate per 20 minuti scarsi finchè la pasta diverrà dorata. Meglio se assaporata tiepida! YUM!

23 agosto 2007

Pannocchie arrostite


Mi sono ritrovata con qualche bella pannocchia appena colta e subito mi è venuto voglia di provarle alla maniera americana e sgranocchiarle come fossi un coniglio...! in realta non penso che questo tipo di mais sia adatto alla cottura in questo modo perchè rimane piuttosto croccante anche dopo 1 1/2 ore di pentola a pressione....però il gusto è stuzzicante e deciso!
Ingredienti:
pannocchie
sale
olio e.v.o.

Preparazione:
Cuocete le pannocchie in pentola a pressione con abbondante acqua per almeno un'ora e mezza. Se si tratta di pannocchie prese al supermercato, tipo il mais dolce, basterà molto meno tempo.
Scaldate una piastra, scolate le pannocchie e arrostitele finchè alcuni chicchi diventeranno bruni.
Cospargetele con del sale (pocoooooo) e un filo di olio e...tutti a imitare i roditori!! :)

14 agosto 2007

Marmellata di fichi


Di ritorno da una bella vacanza in Croazia, mi si presentano due vasche piene di fichi....bene! E marmellata sia! Con queste dosi sono riusciti 4 bei vasetti! L'agar agar non è indispensabile, infatti ne ho messo poco, giusto per dare un pò di consistenza!

Ingredienti:
1 1/2 kg fichi maturi
400 gr zucchero
1 cucchiaino di agar agar

Preparazione:
Pelare i fichi, tagliarli a pezzi e metterli in una pentola capiente. Aggiungere lo zucchero. Mettere sul fuoco a fiamma medio/bassa e far cuocere per 3 ore circa (deve raggiungere un pò di bollore), mescolando di tanto in tanto ed eventualmente togliendo parte dei semini dei frutti, che durante la cottura verranno a galla. A cottura ultimata sciogliete l'agar agar in un pochino di acqua, fate bollire per 5 minuti evitando la formazione di grumi. Mescolate l'agar agar prima con una parte di marmellata (un paio di cucchiai andranno bene) poi amalgamatelo con il resto. Mescolate bene per qualche minuto, mettete nei vasetti e lasciate raffreddre! Io li chiudo quando la marmellata è già fredda, c'è chi li chiude prima ma non vedo molta differenza! YUM!

25 luglio 2007

Spirale di pane alle mele, fichi e uvetta


Eccomi! Ho fatto un secondo tentativo di spirale di pane, per trovare un ripieno che le si addicesse meglio...e credo proprio di averlo trovato! Nella prima versione avevo fatto un ripieno di marmellata di albicocche e crema di nocciole, ma non mi aveva soddisfatto. In questo secondo tentativo ho provato a utilizzare come ripieno la crema di questa torta...insomma, un bel miscuglio di ricette! Il risultato però è stato ottimo e comincio a non odiare più la mia pasta madre...poverina, tra qualche giorno parto...speriamo che sopravviva!!

Ingredienti per la pasta:
300 gr farina tipo 2 ( o metà integrale e metà tipo 2)
150 gr pasta madre attiva
1 cucchiaio scarso di sale
2 o 3 cucchiai di olio e.v.o. ( a seconda della consistenza del vostro impasto)
1 cucchiaio scarso di cremor tartaro
acqua q.b.

Ingredienti per il ripieno:
2 mele
3 o 4 fichi secchi
1 cucchiaio di sciroppo d'acero (o malto)
1 cucchiaio di marsala
1 cucchiaio di cannella
succo di limone
1 manciata di uvette

Preparazione:
Sciogliete la pasta madre in un pò di acqua tiepida, impastatela con la farina, il cremor tartaro e il sale fino ad ottenere una pasta liscia che metterete a lievitare in un posticino al calduccio per almeno 4 ore ( con questo caldo i tempi di lievitazione si dimezzano!).
Preparate il ripieno che andrà lasciato macerare in frigo per alcune ore. Grattuggiate le due mele, tritate i fichi secchi ammorbidendoli con un pò di acqua. Mescolate mele e fichi in una terrina aggiungendo il succo di limone, lo sciroppo d'acero, la cannella e il marsala. Coprite la terrina e lasciate in frigo a riposare. A parte ammollate le uvette in acqua.
Trascorso il tempo di lievitazione, riprendete la pasta, lavoratela per 2 minuti poi stendetela con un mattarello infarinato, allo spessore di 1/2 cm, cercando di ottenere una forma a rettangolo.
Spalmate uniformemente il rettangolo di pasta con il ripieno disponetevi sopra le uvette strizzate. Arrotolate con le mani la pasta su se stessa per il lungo, formando un rotolo (questo passaggio è un pò critico!!). Saldate le estremità del rotolo facendo aderire la pasta.
Scaldate il forno a 180°, ungete una teglia e sistematevi il rotolo facendogli assumere la forma di una spirale. Lasciate un pò di spazio tra un giro e l'altro. Coprite la teglia con un telo e lasciatela riposare per almeno 30 minuti. Trascorso questo tempo, spennellate la superficie del dolce con del latte di riso o di soia, e cospargetela di zucchero di canna ( questo passaggio è facoltativo ma crea una bella crosticina croccante!). Infornate e cuocete per 35 minuti, finchè la superficie sarà ben dorata e gonfia. E' ottimo per le colazioni e le merende...ma in effetti io non ho resistito e ne ho assaggiato un pezzetto anche dopo cena! :P

17 luglio 2007

Biscottini sugar free ai fiocchi d'avena


Ancora un dolcetto per far bene la prima colazione, dei biscottini squisiti e privi di zuccheri raffinati ottimi anche per una merenda leggera!

Ingredienti:
1 tazza farina integrale
1 tazza e 1/2 fiocchi d'avena
2 cucchiai di malto
1 banana matura (da schiacciare)
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaino di cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato
1 manciata di uvette
1 manciata di albicocche secche a pezzetti
1 manciata (o più) di mirtilli secchi o altra frutta secca
succo di mela 100% quanto basta
1 pizzico di sale

Preparazione:
Mescolare in una terrina la farina, il lievito, il bicarbonato, l'avena, il sale, le spezie. Aggiungere la frutta secca a pezzetti e infine tutti gli altri ingredienti tranne il succo mescolando bene. Versare un pò di succo di mela fino ad ottenere un impasto piuttosto appiccicoso, come quello dei muffin.
Scaldate il forno a 180°, disponete l'impasto a cucchiaiate su una teglia ricoperta di carta da forno e infornate per 13 minuti.Buona colazione!

Crostata alle fragole e mandorle


Ho avuto ospiti ieri sera e ho preparato la crostata! Di nuovo un successo, è venuta ancora meglio della prima! Stavolta l'ho fatta con marmellata di fragole e l'ho cosparsa con delle mandorle tritate!! YUUUUUUM!

12 luglio 2007

Guacamole con tortillas di saraceno


Mmmh il guacamole! E' decisamente una delle mie salse preferite, non da mangiare spesso perchè ricca di grassi...infatti di solito la mangio come piatto unico, così mi sfogo e non mangio altro! Ottima con le tortillas di mais, in questa versione però ho provato con della farina di grano saraceno e il risultato è stato ottimo!

Guacamole
Ingredienti:
1 avocado maturo
1 pomodoro maturo
succo di 1/2 limone
1 spicchio di aglio
1/4 cipolla
1 cucchiaino di semi di coriandolo
peperoncino
sale
pepe

Preparazione:
tritate aglio e cipolla insieme, poi in una ciotola schiacciateli con il mortaio (il mortaio è l'ideale, se non l'avete usate una forchetta). Una volta schiacciati bene, aggiungete il pomodoro fresco sbucciato e tagliato a pezzetti. Pestateloo per bene insieme ad aglio e cipolla. A questo punto lavate l'avocado, tagliatelo in due, togliete il nocciolo e scavate la polpa con un cucchiaio. Pestate anche la polpa insieme agli indienti precedenti. Infine aggiungere i semi di coriandolo polverizzati (potete usare il mortaio per polverizzarli), il peperoncino, sale e pepe a piacimento. Mescolate per bene e lasciate riposare almeno 15 minuti prima di servire. Per evitare che il guacamole annerisca, copritelo bene con della pellicola.

Tortillas
Ingredienti:
80 gr farina di grano saraceno
60 gr farina integrale
acqua q.b.
sale

Preparazione:
Mescolate in una ciotola le due farine, poi aggiungete acqua quanto basta per formare un impasto liscio tipo quello della pizza, che lavorerete a mano per qualche minuto. Lasciatelo poi riposare almeno 15 minuti coperto con un canovaccio.
A questo punto formate delle palline con l'impasto, stendetele con il mattarello e dategli una forma rotonda (io ho usato il coperchio di una pentola come formina!). Scaldate una padella antiaderente senza olio, fate cuocere le tortillas qualche minuto per ogni lato, finchè si creano delle bolle e la superficie diviene colorita.
Squisitooooooooooo!

7 luglio 2007

Muffin alle more


No cioè...ancora dolci?! Ma basta, vogliamo metter su chili prima di andare in vacanza?! Lo so, la penserete così...ma se vi dicessi che in questi muffin non c'è zucchero (nè malto!), non ci sono grassi e non c'è farina bianca?!? Eppure sono squisiti?! Ovvio che mi perdonerete immediatamente! E poi chiariamo, questi dolcetti sono per la colazione...e io adoro fare colazione come si deve! Se dovessi scegliere tra biscotti comprati e muffin fatti da me...bè non c'è bisogno che vi dica cosa preferirei! Ne avete la dimostrazione proprio qui.

Ingredienti (per 7/8 muffin):
125 gr more (meglio se colte nei boschetti...ma qui...sigh...scarseggiano)
1/2 tazza farina di avena (per ottenerla basta frullare dei fiocchi d'avena)
1/2 tazza farina integrale
1/2 tazza farina tipo 2 (semintegrale)
1/2 banana
1 bella manciata di uvette (o se preferite un mix di frutta secca come fichi, albicocche, datteri ecc...)
1 cucchiaio di cremor tartaro
Succo di mela 100%
1 pizzico di sale
olio e.v.o. (facoltativo, solo per ungere i pirottini)


Preparazione:
Accendete il forno a 190°. In una terrina mescolate le tre farine, il pizzico di sale e il lievito.
Frullate nel mixer la banana con le uvette e aggiungete succo di mela quanto basta per ottenere una crema non omogenea (le uvette resteranno a pezzettini). Lavate le more e tagliatele se sono troppo grandi, poi aggiungetele al misto di farine e mescolate bene, in modo che ogni mora sia ben ricoperta. Aggiungete velocemente anche il frullato di banana/uvetta e mescolate. Ammorbidite con altro succo di mela fino ad ottenere un impasto piuttosto denso e appiccicoso. Fate attenzione a non spappolare troppo le more mentre mescolate!
Ungete 7/8 pirottini con un filo di olio, poi riempiteli per 3/4 con l'impasto, in modo che lievitando prenderanno la caratteristica forma a funghetto. Infornate a 190° per 35 minuti.
Buona colazione!!

3 luglio 2007

Spirale di pane alla marmellata e crema di nocciole


Uuuuuh, che delizia! Non è bellissima?! Ed è anche buooooona!! Questa volta la pasta madre ha lavorato a dovere, aiutata da un pò di cremor tartaro....Non vi posso dare la ricetta per ora....perchè devo ancora perfezionare il ripieno, è buono ma voglio migliorarlo!!
E' periodo di dolci...so che la prova costume è alle porte ma ho una voglia matta di cucinare!!Intanto visionate le foto e ditemi cosa ve ne pare!!

29 giugno 2007

biscotti di pasta frolla


Dimenticavo! Questa pasta è ottima anche per fare dei biscotti, visto che ne era avanzata un pò, ho improvvisato delle stelline con un cuore di ciliegia :) mai buttare via la pasta avanzata!!
yum!