24 dicembre 2008

Tanti Auguri!!


Ciao a tutti! Che ci crediate o no, sono in ufficio...si, il 24!! Ma dai..e non c'è nemmeno molto da fare! Ne approfitto per farvi gli auguri e per dirvi che questo Natale cucinerò poco (ad eccezione del fantastico seitan "tonnato", must delle feste)...sono troppo stanca e devo sfruttare quei pochi giorni di ferie che ho per riposare!
Passate uno splendido Natale, per il buon anno ci sarà tempo!! =)

8 dicembre 2008

Ventagli con crema di funghi




Buon giorno dell'Immacolata!
Non mi sembra vero di fare un weekend lungo...addirittura tre giorni a casa!Sono riuscita a comprare qualche regalo, fare gli addobbi di Natale, a fare la polvere in camera e persino a cucinare qualcosa di un pò elaborato...tutte cose che in un weekend normale non sarei mai riuscita a fare! Mi sto anche rilassando un pò ovviamente...in vista del periodo Natalizio che, per quanto riguarda il lavoro, sarà bello tosto...(meglio che non ci penso!).
Questa ricetta l'ho provata un anno fa a un corso di cucina macrobiotica a Milano. Da allora non l'ho mai più rifatta ma ieri, sfogliando un giornale, ho visto le crespelle ai funghi e subito mi è venuta voglia di farle.
Sono venute molto bene, anche la famiglia ha apprezzato! Penso siano ottime anche per un primo Natalizio.

Ingredienti per 4 persone:

Per le crespelle:
1 tazza di farina integrale
1 tazza di farina di grano saraceno
1 tazza di acqua
1 tazza di latte di soia
un pizzico di sale
olio e.v.o. per ungere la teglia

Per la besciamelle:
500 ml latte di soia
2 cucchiai di olio e.v.o.
4 cucchiai di farina integrale
1 cucchiaio di kuzu (facoltativo)
1 cucchiaio di tamari
noce moscata q.b.

Per il ripieno:
500 gr funghi freschi (se sono secchi ne basta 1/3)
1 spicchio di aglio
prezzemolo tritato
sale q.b.
2 cucchiai di olio e.v.o.

Preparazione delle crespelle:
Unite insieme tutti gli ingredienti e sbatteteli con una frusta. Versate un pò di pastella in una padella leggermente oleata e bollente. Lisciate la superficie della pastella. Le crepes dovrebbero essere molto sottili. Fatele cuocere da ambo le parti.

Preparazione della besciamelle:
unite la farina all'olio e sgranate ben bene con le mani.
Aggiungete pian piano il latte di soia mescolando per non formare grumi. Quando il tutto si sarà amalgamato, mettete a fuoco basso e portate lentamente a bollore. Aggiungete il tamari, la noce moscata e il kuzu precedentemente sciolto in un pò di acqua fredda (mi raccomando, fredda!!). Continuate a mescolare finchè non raggiugerà la consistenza desiderata.

Preparazione dei funghi:
Scaldate l'olio in una padella e quando è caldo soffriggete lo spicchio di aglio. Dopo qualche minuto gettate i funghi e fateli saltare a fuoco vivo. Salate e lasciate cuocere per qualche minuto. Spolverate con abbondante prezzemolo.

Preparazione del piatto:
Prendete un mestolo di besciamelle e frullatela con una parte dei funghi, poi riuniamola alla restante besciamelle mescolando bene.
In una teglia da forno versate un pò di besciamelle sul fondo. Spalmate su ciascuna crepes una cucchiaiata di besciamelle. Aggiungete una cucchiaiata di funghi. Tagliatela in due e avvolgete ogni semicerchio (praticamente da una crepes iniziale, ne vengono fuori due "mezze". In questo modo eviteremo di avere troppa pasta e poco ripieno).
Disponiamo le crepes in modo ordinato nella teglia. Prendiamo la besciamelle, stendiamola sulle crepes, spolveriamo con del pangrattato, un pò di olio e inforniamo a 180° per circa 20 minuti.
A me son piaciute cosi tanto che nel mangiarle mi sono ustionata la bocca...erano troppo buone non potevo aspettare!! =)

29 novembre 2008

Polenta di miglio


E' arrivato l'invernoooo!! Al di là del disagio, questa atmosfera mi proietta direttamente a Natale tanto che sto già pensando al menù...non sarà facile, dato che lavoro anche il 24! Ma mi rimboccherò le maniche...vi preannuncio che si prevedono sorpresine in ambito culinario e macrobiotico in zona brianza...per adesso non vi dico di più...ma vedrete..anzi, saprete!
Oggi per pranzo mi sono preparata qualcosa di caldo e coccoloso...la polenta di miglio è perfetta con questo tempo...con aggiunta di un pò di farina di grano saraceno...una meraviglia!

Ingredienti:
7 tazze di acqua
1 tazza di miglio decorticato
2 cucchiai di farina di grano saraceno
1 cucchiaino di olio e.v.o.
sale grosso
1 carotina a dadini
1/4 cipolla a dadini

Preparazione:
La preparazione è come quella della polenta classica. Fate bollire l'acqua con il sale e aggiungete carote, cipolla a dadini e l'olio. Quando bolle, versate a pioggia la farina di grano saraceno e il miglio (io ne ho macinata una parte, l'ho reso tipo semolino). Mescolate di tanto in tanto e fate andare almeno 20 minuti (il miglio cuoce in fretta e il grano saraceno ancora di più).
Io poi l'ho lasciata intiepidire così si è ben rappresa. L'ho tagliata a fette, ci ho versato sopra della crema di fagioli e...perfeeeeetta!!

22 novembre 2008

Torta alle nocciole (ispirata da Dolcetto)



Ho comprato delle nocciole e il giorno seguente Dolcetto ha pubblicato una torta di nocciole...per di più una torta vegan!! Ovviamente l'ho fatta mia =)
Per arricchirla un pò l'ho farcita con composta di arance senza zucchero e nell'impasto ho messo un pò di scorza d'arancia bio...il risultato è una torta soffice e profumata, ottima per la prima colazione.

Ingredienti:
320 gr di farina semintegrale
200 ml di succo di mela limpido
1 cucchiaio di malto
2 albicocche secche ammollate in poco succo di mela caldo
100 gr di farina di nocciole (nocciole tritate) piu qualche nocciola per decorare
1 cucchiaino di bicarbonato
1/2 bustina di cremor tartaro
scorza di arancia bio
composta di arance (per la farcitura)
1 pizzico di sale

Preparazione:
In una terrina unire farina, farina di nocciole, bicarbonato e sale. Mescolare, poi aggiungere le albicocche tagliate a pezzettini, la scorza d'arancia, il malto. Amalgamare il tutto con il succo di mela e da ultimo aggiungere il lievito.
Infornare a 170° per 30 minuti circa.
Quando sarà pronta e raffreddata, tagliatela in due e farcitela con la marmellata di arance.

9 novembre 2008

Seitan alla senape e segnalazione


Buooooono il seitan!! Questa preparazione è molto veloce eppure soddisfa il palato. Ho difficoltà a scegliere il seitan..non tutti i tipi mi piacciono, alcuni risultano un pò tipo suola di scarpa...ne ho trovata una marca ottima, della itegralimenti! Morbido morbido come piace a me...uno sballo!
In realtà in questi giorni ho fatto un pò di prove culinarie, come la mousse al cioccolato...ma di puro cioccolato! Cosa intendo? che gli ingredienti sono solo cioccolato fondente e acqua. Ho trovato la ricetta su un blog scientifico e sono rimasta sbalordita dal risultato...una mousse che quasi sembra un gelato, è la fine del mondo!! Come vegani avete tutti il dovere morale di provarla!! Ecco il link della famigerata mousse.

Tornando al seitan, ecco la ricetta.

Ingredienti per una persona:
100 gr seitan al naturale tagliato a tocchetti
1 cucchiaio di senape
1 cucchiaio di yogurt di soia
1 cucchiaio di olio
erbe aromatiche sminuzzate
latte di soia q.b.
tamari q.b.
lievito alimentare q.b.

Preparazione:
Condite il seitan tagliato a tocchetti con olio ed erbe aromatiche come rosmarino, timo, salvia ecc.., mescolate bene e ponete in una teglia.
A parte preparate una salsina con la senape, il tamari e lo yogurt poi aggiungete latte di soia fino ad ottenere una consistenza tipo la panna da cucina.
Versatela sul seitan ed amalgamate bene il tutto.
Spolverate con lievito alimentare in scaglie e mettete in forno sotto il grill per 10-15 minuti (va bene anche il forno a microonde).
Da gustare appena sfornato...maamma che bontà!! =)

26 ottobre 2008

Crema dolce di azuki



Ebbene...ancora dolci...! Ammetto che la foto non è il massimo...però non posso proprio fare a meno di condividere con voi questa ricetta squisita, curiosa e soprattutto sana!! L'ingrediente che andrebbe in questa crema ad accompagnare i fagioli è originariamente, il miele. Ovviamente nella versione che vi propongo si usa il malto (magari meglio se di mais o di grano poichè risultano più dolci). Ma perchè il miele con i fagioli?! Ovviamente, il miele è sempre meglio dello zucchero...perlomeno è un prodotto naturale. Ma c'è di più! I legumi hanno la proprietà di rallentare quello ke normalmente chiamiamo "il picco glicemico" provocato dal consumo di zuccheri semplici! Quindi se volete mangiare il miele (parlo per i non vegan ovviamente! questa ricetta è veramente un buon compromesso per non danneggiare il nostro organismo...ed è uno sballo!!

Ingredienti:
5 cucchiai colmi di fagioli azuki cotti (bolliti per 1 ora)
1 cucchiaio di malto
1 cucchiaio di crema di mandorle (oppure se non l'avete,1 manciata di mandorle ridotte in farina)
1 cucchiaio di latte di riso o altro latte vegetale per amalgamare

Niente di piu semplice: frullare il tutto benissimo. Se non vi piace trovare le bucce dei fagioli sotto i denti, passateli prima di frullarli con gli altri ingredienti. E' veramente una crema buonissima: provare per credere!! gnam!

19 ottobre 2008

Crostata con crema alle castagne



E' iniziata ufficialmente la stagione delle castagne! Ne ho chili e chili in cucina quindi ormai le mangio in tutte le salse...e la cosa non mi dispiace affatto!! Per fare questa crostata mi sono ispirata a una ricetta che ho trovato sul libretto mensile dell'Esselunga...eheh!! Ovviamentre ho modificato qualche ingrediente a partire dalla pasta frolla, che ho fatto io seguendo un libro di dolce naturali che ho acquistato al SANA di Bologna!
E' davvero una crostata buona buona, se vi piacciono le castagne dovete provarla assolutamente! Spazio alla fantasia, la crema e la frolla possono essere modificate a proprio piacimento!!
Ma bando alle ciance...ecco la ricetta che ho provato io!!

Base per crostate al malto:

200 gr farina integrale
200 ml di acqua ghiacciata (io ho fatto metà acqua e metà latte di riso)
100 gr farina di riso integrale (opp semolato di grano duro)
1 limone bio
1 pizzico di sale
5 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di malto di riso

Preparazione:
Se non avete acqua gelida nel rubinetto di casa e neanche in frigo, prendete qualche cubetto di ghiaccio
mettetelo in una tazza con un pò d0acqua e attendete qualche minuto.
Disponete le farine a fontana sulla spianatoia. Versatevi al centro l'olio e strofinate delicatamente con le mani per incorporare gli ingredienti.
Otterrete una specie di sabbiolina.
Aggiungete il sale, il malto, la scorza grattuggiata del limone e continuate a impastare con la punta delle dita.
Attenzione a non dilungarvi troppo in queste operazioni, perchè rischiereste di scaldare gli ingredienti con il calore delle mani.
Versate l'acqua ghiacciata e accorpate il tutto con dei movimenti centripeti, come se doveste fare una palla di neve.
Potete aiutarvi usando anche la lama di un coltello o una spatola da pasticceria.

Infarinate un canovaccio pulito e mettetevi l'impasto, che dovrà riposare al fresco per un'ora almeno, prima di essere utilizzato.
Trascorso il tempo di riposo, stendete la pasta con il mattarello, nello spessore deisderato (non piu di 1cm).

Infornatela per 20 minuti a 180° ponendovi sopra dei fagioli secchi.

Crema alle castagne:
300 gr castagne
latte di riso q.b.
2 albicocche secche
1 manciata di uvette
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di malto di riso

Bollite e sbucciate 300 gr di castagne.
Mettetele in una pentola e copritele con del latte di riso. Poi aggiungete una manciata di uvette, due albicocche secche, 1 cucchiaio di malto e un pizzico di sale.
Fate bollire per circa 10 minuti poi frullate il tutto con un frullatore ad immersione. A piacimento potete sostituire il malto con una mela grattuggiata.
A questo punto deve risultare una crema morbida ed omogenea, senza grumi. Se cosi non fosse andate avanti con la cottura per altri 5 minuti mescolando sempre per evitare che si attacchi. Quando è pronta lasciatela raffreddare.

Fondete a bagnomaria 50 gr di cioccolato fondente.

Una volta tolta la torta dal forno e fatta raffreddare un pò, rivestitene la parte interna con il cioccolato fondente; poi mettetela in frigorifero per 10 minuti per dar modo al cioccolato di rapprendersi.




Quando anche il cioccolato si sarà rappreso, riempite la crostata con la crema di castagne, spolverate la superficie con dei pinoli (o se avete un marron glaces per la decorazione sarebbe ancora meglio!!)

Lasciatela riposare almeno 2 ore prima di mangiarla, piu aspetta e più diventa buona!!

13 ottobre 2008

Glassa al cioccolato per torte

Una chicca per abbellire le torte che, a volte, non vengono esteticamente perfette. Con questa copertura farete ingolosire chiunque...quindi non mettete la torta a raffreddare fuori dalla finestra, se no ne troverete solo le bricioline!!

Ingredienti:
5 cucchiai di malto
4 cucchiai di farina di carrube
40 gr cioccolato fondente almeno 80%

Preparazione:
Scaldate il malto in un pentolino, aggiungete la farina di carrube setacciata per togliere eventuali grumi e mescolare. Aggiungete anche il cioccolato fatto a pezzetti e fate andare a fuoco bassissimo per pochi minuti finchè il cioccolato non si sarà sciolto.
A questo punto la glassa è pronta per essere versata sulla vostra crema. Io ho fatto una tortina di pan di spagna vegan alla carruba e sopra ci ho messo questa glassa. E' molto buona e si solidifica quanto basta. Inoltre è molto molto bella da vedere perchè è lucidissima!!

3 ottobre 2008

Strudel di mele



Ah, finalmente è terminata un'altra settimana. Sono abbastanza stanca, oggi al lavoro mi sono sparata una riunione di ben 3 ore e mezza...che quindi si è mangiata la metà della mia pausa pranzo...sob!
La cosa migliore per iniziare bene il weekend è avere un dolcetto per la colazione del sabato. Di mele ne ho una caterva, dato che quest'anno il giardino ha letteralmente fruttato :D percui ogni giorno mele in tutte le salse. Mi sono resa conto di non aver mai inserito la ricetta dello strudel nel blog!! Grave dimenticanza!! Questa l'ho trovata su un libretto di ricette per prevenire il colesterolo...che però ho leggermente variato per dare un "tocco" personale!
Bene, con questo dolcetto profumato vi auguro un buon weekend! =)

Ingredienti per la pasta:
150 gr farina semintegrale
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 pizzico di sale
1/2 bicchiere di vino bianco

Ingredienti per il ripieno:
500 gr tra mele e pere (io ho messo 4 mele e 1 pera)
1 cucchiaio di malto d'orzo
25 gr uvetta ammollata
15 gr pinoli
15 gr mandorle a fette o a pezzetti
1 cucchiaio di pangrattato
1/2 limone spremuto
1/2 cucchiaio di cannella
1/2 bicchiere di vino o brandy

Preparazione:
Amalgamate farina, vino, olio e sale. Lavorate energicamente l'impasto con le mani sino a renderlo elastico (occorrono in teoria 20 minuti ma io non avevo tempo e l'ho lavorato per massimo 10 minuti). Fate una palla, ungetela e lasciatela riposare coperta, per almeno mezz'ora.
Asciugate poi la pasta con un panno da cucina, stendetela su un tagliere infarinato e tiratela col mattarello fino a renderla molto fine.
Pulite e affettate le mele molto fini e aggiungetevi il succo di limone. Fatele dorare in padella con il malto e il vino/brandy. Aggiungete anche le uvette ammollate, i pinoli e le mandorle (meglio se tostate), il pangrattato e la cannella. Le mele devono un pò disfarsi durante la cottura.
Distribuite il composto sulla pasta lasciando un bordo intorno. Arrotolate pian piano lo strudel su se stesso senza toccare il ripieno ma servendosi del panno da cucina opportunamente sollevato.
Cuocete lo strudel in forno a 180° per 30 minuti circa. Io l'ho spolverato con farina di carrube poichè non uso lo zucchero al velo.
Un dolce semplice ma tanto tanto buono! =)

26 settembre 2008

Fagottini di tempeh alla menta



Continuano le ricette salate. Non che io non stia provando a fare ricette dolci, ma ultimamente non sto avendo grandi risultati e così oggi mezzo plum cake alle "pesche gommose" è finito nella pattumiera...Io continuo a dire che la colpa è delle materie prime un pò scadenti..sarà davvero così??o sono io?eheh! Inoltre sono un paio di giorni che vado avanti a crema di riso e verdurine, a causa di un colpo di freddo...percui, niente cose peccaminose!
Ho voluto sperimentare una ricetta trovata sul sito del La sana gola (piu precisamente, nella rivista online) firmata Marco Bo. In realtà mi sono permessa di variarla leggermente secondo quello che avevo in casa e secondo i miei gusti! Infatti, l'originale prevede le zucchine e non i piselli. Inoltre ho omesso la menta nel ripieno, preferendo inserirla nella salsina, per evitare che il gusto forte della menta coprisse quello delicato degli altri ingredienti!
Il risultato? Provateli e poi fatemi sapere! :-)

Ingredienti:
8-10 foglie di cavolo scottate
½ panetto di tempeh e dadini
1 manciata di piselli
1 cipolla tritata
1 Cucchiaio tamari
2 Cucchiaio olio extrav. oliva
1 Cucchiaio aceto di riso
6 foglie di menta fresca
1 Cucchiaio tahin
1 cucchiaino senape
1 cucchiaino miso di riso

Preparazione:
In una pentola con olio caldo saltate la cipolla con un pizzico di sale quindi aggiungete il tempeh e i piselli, poco tamari e aceto e stufate, coperto, a fiamma bassa, per circa 20-25 minuti. A parte mescolate tra loro il tahin, il miso, la senape con poca acqua fino a ottenere una salsa abbastanza liquida. Condite il tempeh con questa salsina (tenetene da parte un cucchiaio per la guarnizione) e lasciate raffreddare. A questo punto farcite le foglie di cavolo. Aggiungete la menta tritata alla restante cremina condite i fagottini. Servite a temperatura ambiente!

24 settembre 2008

Flan di lenticchie rosse



Purtroppo la foto di questo piatto è davvero deludente...tutta colpa della luce giallognola del lampadario, che ho cercato inutilmente di sistemare utilizzando photoshop..uffa!!
bè dai, per la ricetta di oggi usate l'immaginazione! :-)
Le lenticchie rosse sono molto versatili, le faccio spesso quando non ho molto tempo per cucinare o quando mi dimentico di ammollare i legumi (classico!).
Stavolta ho voluto fare una cosa un pò più "raffinata", anche bella da vedere!

Ingredienti:
100 gr lenticchie rosse
1 cucchiaino di miso di riso
1 cucchiaino di coriandolo macinato al momento
1/2 cucchiaino di agar agar
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro (facoltativo)

Per la salsa:
2 cucchiai di yogurt di soya
1 cucchiaino di umeboshi
1 cucchiaino di tahin
1 spruzzo di tamari

Preparazione:
In un pentolino fa bollire un pò di acqua sciogliendovi dentro il miso. Quando bolle, buttare le lenticchie e farle andare per una ventina di minuti finchè non saranno sfatte.
A questo punto frullarle con il frullatore a immersione fino ad ottenere una crema liscia. Aggiungere anche gli altri ingredienti ovvero il coriandolo, il pomodoro, e l'agar agar.
Alzare il fuoco per far consumare un pò il tutto, il risultato deve essere una crema densa, che poi si solidificherà ulteriormente una volta raffreddata.
Versate la crema in uno stampo o in più stampini piccoli e lasciate rapprendere per almeno mezz'ora.
Nel frattempo preparate la salsa mettendo tutti gli ingredienti in un mortaio e pestando il tutto per bene, aggiungendo eventualmente un pò d'acqua per raggiungere la consistenza desiderata!
Al momento di servire sformate il flan e versatevi sopra la cremina!

21 settembre 2008

Fusilli pesto e pomodorini e segnalazioni



Oggi oltre alla ricetta ho una bellissima segnalazione da fare. Mi è giunta voce, tramite vari giri, dell'esistenza di una bio pasticceria panetteria a Monza: FIBRA. Così ieri, armata di bicicletta, sono andata alla ricerca di questo posto. Mi ha fatto un'ottima impressione, quando sono arrivata non era ancora orario di apertura ma mi hanno fatta comunque entrare a sbirciare e chiacchierare! Oltre ad aver scoperto che la ragazza che gestisce il posto abita nel mio stesso paese (ma incredibile, è un paesino minuscolo!!!) sono rimasta piacevolmente sorpresa quando mi ha parlato della cuoca petulante, tippi tappi, la sana gola e cousine et santè...! Tutte cose/persone che conosco!
Già da tempo l'idea di lavorare nel campo o gestire un posto come questo che ha aperto a Monza è diventato un pò il mio sogno nel cassetto...stare 8 ore davanti a un computer fin'ora non mi ha dato molte soddisfazioni, mentre l'esperienza del VEGANCHIO (12 ore al giorno dietro ai fornelli) è stata una delle più belle della mia vita, nonostante l'enorme stanchezza! Non so come spiegarlo, ma la cucina vegan è qualcosa in cui credo veramente e ne vorrei tanto fare il lavoro della mia vita...non sarà facile, anzi per ora è da escludere...ma per il futuro io continuo a sperare :)
Bè, dopo questo "sfogo"...passiamo a una ricetta..anche perchè è quasi ora di pranzo!
Una ricetta molto semplice ma genuina e sempre buona. Il basilico risplende rigoglioso nell'orto e ormai è ora di far fuori tutti i pomodorini ciliegini raccolti...un giro al mercato a comprare gli anacardi ha completato la lista degli ingredienti necessari...e via a pestare!

Ingredienti per 2 persone:
150 gr fusilli integrali
60 foglie di basilico
2 manciate di anacardi
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
2 manciate di pomodorini ciliegini
olio extra vergine d'oliva (qb)

Preparazione:
Preparate il pesto (io utilizzo un mortaio di marmo) pestando dapprima il basilico precedentemente lavato e asciugato. Aggiungete gli anacardi e l'aglio. Quando avrete ben sminuzzato il tutto aggiungete abbondante olio, finchè il tutto non assumerà la consistenza di una salsa. Unite anche il lievito alimentare e continuate a pestare fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Bollite e scolate la pasta, conditela con il pesto e aggiungete anche i pomodorini ciliegini tagliati a metà e privati dei semi in eccesso. Mescolate bene in modo che anche i pomodorini si consiscano bene e con il calore della pasta si scottino.
Se gradite spolverate con un altro pò di lievito alimentare!
Semplice e sorprendentemente buono! :)

15 settembre 2008

Ogni tanto ritorno....(dal SANA!)

Ciaooo!
Chiedo scusa agli ormai pochissimi lettori rimasti del mio blog...lo sto trascurando come non mai! Ma non disperate (sempre che ci sia qualcuno che si dispera), sto cominciando ad organizzarmi con i nuovi orari! Oggi sono addirittura riuscita a fare un lunchbox per domani, cosa che da mesi non accadeva più!
La torta paesana di cui parlavo nell'ultimo post non è stata fatta alla fine..percui mi sono un pò persa via..!
Per rifarmi, ho appena comprato un bel libretto intitolato "I dolci naturali" (link a breve). Non è strettamente vegan, ma di vegan c'è comunque molto! E poi sono le idee che mi interessano..poi le ricette le veganizzo io!
Il suddetto libro l'ho preso ieri al SANA di Bologna...ebbene si! Ho fatto un weekend fuori porta e sono andata...ed è stata un'esperienza bellissima! La fiera non mi ha per niente delusa, ho fatto assaggi di ogni tipo da quando sono entrata a quando sono uscita! Ho preso un sacco di cosette buone buone come la mostarda di zucca, la composta di pompelmo e quella di melone, il mio adorato muscolo di grano, una tisana tutta particolare e, appunto, il libretto di ricette. C'era veramente di tutto, la consiglio a tutti!!

25 agosto 2008

Freschi pomodori ripieni



Sono tornata! In realtà è già un pò che sono a casa, le vacanze sono state piuttosto brevi quest'anno, dato che mi hanno dato solamente una settimana di ferie!
In giro comincia a tornare tutto alla normalità, la gente è rientrata, i bari riaprono, le strade sono piu trafficate, in treno si fatica a trovare posto per sedersi e le metropolitane cominciano ad essere affollate!!
Ho pochissimo tempo per cucinare, ahimè...però oggi mi sono ripromessa di aggiornare il blog, anche a costo di crollare sulla tastiera!!
Vi propongo una ricettina veloce e fresca, ancora estiva. Nel mio orto i pomodori abbondano...la macrobiotica non li ama molto, ma non mangiarli proprio mi sembra un vero spreco e peccato, sono una meraviglia e appena colti dalla pianta!
Li ho semplicemente tagliati in due, ho tolto i semini e li ho riempiti con del tofu sbriciolato ed unito a un paio di cucchiaiate di pesto fatto in casa con il basilico dell'orto, mandorle e anacardi, aglio e del buon olio e.v.o.
Tutti a tavola hanno apprezzato! :-)
Comunque state tranquilli che non mancherò a lungo...la prossima domenica qui è festa paesana...e cosa si fa?! La torta paesana!!! yum yumm!! ^^

27 luglio 2008

La mia crostata di frutta



Ecco lo sapevo, ormai sono diventata una latitante! Riesco ad aggiornare il blog solamente nel weekend, quando sono a casa! Sabato scorso sono stata in un agriturismo a Verduno, in Piemonte: la Cà del re. Davvero molto bello, ottima cucina (ho trovato molto facilmente delle alternative vegan come varie verdure, tagliatelle di mais con ragù di zucchine, pesche al forno....) percui, anche se propongono molti piatti di carne, lo consiglio a chi vuole farsi un weekend di relax in mezzo ai vigneti delle langhe.
Tornando a noi, ho davvero poco tempo per cucinare. Nei weekend cerco di farmi qualche dolcetto non troppo esagerato per alleviare la pesantezza dei 5 giorni precedenti passati rinchiusa in un ufficio...sob!! Questa è una classica crostata alla frutta con crema pasticcera vegan, a case di latte di riso, agar agar, malto e vaniglia.

Per la base qui

12 luglio 2008

BUC! (e mini ricetta)

BUC! Ovvero...Batto Un Colpo! Ci sono, ci sono! Non mi piace lasciare il blog a se stesso, è vero che non cresce nè l'erbaccia nè la polvere...però si sa, un blog non aggiornato non è un blog! Per cui batto un colpo! Che succede, direte voi? Bè succede che lunedì scorso ho iniziato a lavorare! Sono pendolare a Milano, in ufficio fino alle 6 (quando va bene)...percui di tempo me ne rimane davvero poco, purtroppo! Spero di abituarmi ai ritmi al più presto per poter recuperare anche la normale l'attività del blog, ma per l'inizio non so quanto potrò tenerlo aggiornato e vi chiedo già scusa! Comunque ho una ricetta super veloce da proporvi (senza foto, abbiate pietà! =D ). E' una salsina, buona buona e semplicissima...ottima per condire le insalatone estive, per i crostini o come accompagnamento a del semplice tempeh o seitan.

Maionese di anacardi

Ingredienti per una ciotolina:
2 manciate di anacardi
succo di mezzo limone
1 cucchiaino di tamari
1 cucchiaino di senape

Preparazione:
Macinate gli anacardi nel macinino da caffè, il risultato dovrà essere una polvere morbidissima. Mescolate questa farina di anacardi con gli altri ingredienti e assaggiate. Se volete usarla per condire le insalate meglio allungarla un pò con altro succo di limone, latte di soia o anche solo acqua tiepida!

29 giugno 2008

torta di zucchine e muscolo di grano


E' allarme zucchine. L'orto ne produce più di quante ne riesca a mangiare quindi ormai le preparo in tutte le salse. Avevo ancora un pò di affettato di muscolo di grano, ne avevo recuperata una confezione al Veganch'io e devo dire che è veramente un buon prodotto, gli ingredienti sono semplici e il sapore è ottimo! E poi è anche molto versatile, ottimo per imbottire i panini, tagliato sottile in carpaccio con olio e limone o tritato per ripieni! Una buona alternativa soprattutto per l'estate...in questo periodo ho poca voglia di cucinare piatti elaborati...i legumi riscaldano molto la cucina quindi ogni tanto se proprio devo cucinare preferisco usare il forno che ho in taverna!

Ingredienti per la sfoglia:
160 gr farina semintegrale
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di origano secco
2 cucchiai di olio di mais

Ingredienti per il ripieno:
2 zucchine grandi
200 gr muscolo di grano tipo bresaolina
3 foglie di menta
olio e.v.o.
semi di girasole tostati

Preparazione:
mescolate farina, sale e olio. Sgranate bene la faina con le mani e poi aggiungete acqua a sufficienza per creare un impasto morbido e un pò elastico. Lavoratelo qualche minuto poi lasciatelo riposare una mezz'ora. Nel frattempo tagliate le zucchine a fette sottili per la lunga, grigliatele e mettetele in una terrina tagliandole a pezzetti. Aggiungete olio e.v.o. e l'affettato tritato con la menta. Stendete la pasta piuttosto sottile (2 mm) e ponetela in una teglia con carta da forno. Bucherellate il fondo, aggiungete il riepieno e ricoprite con la pasta rimanente. Spargete qualche seme di girasole sul ripieno e infornate a 180 gradi per 20 minuti. Ottima tiepida o fredda!

23 giugno 2008

Muffin lime e yogurt


Fortunatamente ho un forno in cantina perfettamente funzionante...percui anche con questo caldo posso permettermi di sfornare dolcetti senza bollire di caldo in casa che per adesso mantiene una temperatura di 25 gradi, quasi vivibile!
Fuori si muore di caldo...lo yogurt di soia è un alimento molto yin e che raffredda il corpo, il lime è rinfrescante e la spruzzata di cocco sopra ai muffin regala una coccola in più!

Ingredienti per 10 muffin:
400 gr farina semintegrale
2 vasetti di yogurt di soia al naturale
50 gr di zucchero integrale di canna
100 ml olio di mais
2 lime biologici (buccia e succo)
1 bustina di cremor tartaro
succo di mela q.b.
pizzico di sale
cocco in scaglie (facoltativo)

Preparazione:
Come per tutti i muffin, mescolate tutti gli ingredienti liquidi, per ultimo aggiungete farina e lievito. Mescolate poco e infornate a 180 per 20 minuti! Gnam gnam! :)

19 giugno 2008

Panzanella


Olè, finalmente un paio di giorni con temperature estive! Passo dal maglione di lana alla canottiera...non è facile gestire il cibo con questi sbalzi...per fortuna quando sono indecisa c'è sempre il mio amato riso integrale :)
Dato il clima, vi propongo un piatto fresco e saporito che in realtà ho fatto più di un mese fa, quando sembrava che l'estate fosse già arrivata...in seguito a un pranzo con molti parenti è avanzato del pane, quindi? Panzanella! Sarebbe meglio usare del pane integrale ovviamente, io avevo quello bianco ma per una volta si fa l'eccezione...non avevo intenzione di sprecare tutto quel pane!

Ingredienti per 3 persone:
2 panini raffermi
3 pomodori
1 cipollotto (meglio se avete la cipolla tropea)
2 cucchiai di olive taggiasche
basilico
olio e.v.o.
sale marino integrale
pepe

Preparazione:
Meglio preparare la panzanella in anticipo, acquisterà sapore e il pane si inzupperà per bene. Tagliate tutti gli ingredienti a pezzi non troppo piccoli, metteteli in una terrina con del buon olio extra e un pizzico di sale e pepe. Mescolate bene e attendete qualche ora.

16 giugno 2008

Almondella (crema di mandorle alla carruba)

Sono due mesi che non posto una ricetta dolce...no dico...non è un pò troppo? Non è ora di rimediare?! Sto perdendo la mia reputazione di inguaribile golosa!! Provvediamo immediatamente!!
Ero a cena e...sbam...mi è venuta in mente questa ricetta, così dal nulla. Ho già provato a fare la nutella vegan con le nocciole...perchè non provare con le mandorle?! E invece del cacao, che è amaro...la carruba che addolcisce?!? L'esperimento ha avuto un ottimo risultato...e in più, con queste giornate di pioggia, qualcosa che addolcisca la colazione ci vuole!
Come vedete la foto non è mia, più che altro per pigrizia perchè la macchina fotografica è scarica e la devo ricaricare..! sooooorry :)

Ingredienti:
6 cucchiai di mandorle (o farina di mandorle)
2 cucchiai di farina di carruba
1 cucchiaino abbondante di malto
1 cucchiaio di olio di mais
latte vegetale q.b. (io ho usato quello di avena)
un pizzico di sale

Preparazione:
Tritate finemente le mandorle con un macinacaffè, mettetele in un pentolino con un cucchiaio di olio, un pizzico di sale e scaldatele mescolando. Aggiungete tre dita di latte per amalgamare il tutto, e unite anche il malto. Mescolare finchè il tutto si sarà sciolto. Quando il composto sarà ben caldo aggiungete la farina di carrube e mescolate continuamente finchè la crema si addenserà (la farina di carrube agirà da addensante). Mi raccomando mescolate perchè se no rischiate di bruciare tutto!
Quando la crema raggiunge la consistenza desiderata spegnete e inbarattolate! =) gnammmmm!

Polpette di riso primavera, di essenzalimentare


Le ricette di mattop sono sempre una garanzia...(e anche le sue foto...la mia in confronto è penosissima!!). Ieri ho provato a fare le sue polpette primavera e sono venute veramente buone! Saziano ma sono leggere, approvate! Ho apportato delle minime variazioni, più che altro per ottimizzare gli ingredienti che avevo in casa...Invece delle alghe arame ho usato le wakame e nell'impasto ho aggiunto anche un pezzetto di tofu alle erbe che giaceva sconsolato nel frigo dal giorno precedente! :P
Ottime ottime!!
Con un ritardo immenso mi sono tra l'altro accorta di aver vinto il gioco di mattop, indovina la mousse...Grazie!! Non vedo l'ora di ritirare il premio eheheh mmmmm!

12 giugno 2008

Spalmabile alle erbe fresche


Sono tornata!! In realtà sono a casa da Sabato scorso ma solo fisicamente...in questi due giorni sono tornata anche mentalmente a casa...riprendendo il lavoro, riordinando il pc ecc...inoltre non ho nemmeno il mio pc al momento..il poverino è sotto i ferri per la sostituzione di un pezzo!
Ma torniamo alla Grecia..sono stata a Kos, una settimana f-a-v-o-l-o-s-a! Sole, mare, caldo e relax....in fondo qualche fotina interessante :)

Ringrazio Azabel per il prem [R]evolution, provvederò quanto prima!

Ora la ricetta di oggi...questa è una bomba! A chi piacciono le salse o le creme spalmabili (tipo philadelphia) consiglio di provarla assolutamente, anche se la freschezza degli ingredienti gioca un ruolo fondamentale! Nel mio guardino spunta di tutto, origano, timo, prezzemolo, basilico, erba cipollina, mentuccia, salvia...voglio approfittare di queste primizie in cucina ma son così tante che faccio fatica!!
Veniamo al dunque...

Ingredienti:
1/2 panetto di tofu (io ho usato un tofu fresco, non di quelli sottovuoto)
2 cucchiai di yogurt di soia al naturale (io uso Sojade)
1 cucchiaio di patè di olive nere
5 foglie di basilico
1 cespetto di erba cipollina
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 cucchiaino di tamari

Preparazione:
Niente di più semplice, frullare tutto bene fino ad ottenere una crema omogenea e dal colore leggermente verde. Spalmare sul pane o crostini...diluito con dell'acqua di cottura può anche essere un ottimo condimento per la pasta!


28 maggio 2008

Pensieri e fragoline



Rieccomi dopo un periodo di latitanza dal blog, ma sovraccarico di impegni nella vita reale!
Come vi avevo anticipato, sono stata una componente attiva dello staff del Veganchio 2008, sia nella realizzazione di una mostra che è poi stata esposta alla festa, sia nel reparto cucina! Sono stati 5 giorni faticosi, nei tre giorni di festa abbiamo servito qualcosa come 1500 pasti suppongo....12 ore di lavoro ininterrotto ogni giorno! Mi sono ammazzata in tutti i sensi...ammazzata di lavoro, di buon cibo e di divertimento! Il gruppo di cucina era qualcosa di unico, mai mi sarei aspettata di trovare ragazzi piu o meno come me alle prese con centinaia di pasti da servire! Tutti molto bravi e creativi, davvero....grandi pirati antispecisti! Mi hanno anche regalato bandana e maglietta ufficiale...che onore eheh!!
Bè potrei andare avanti a parlare di questa esperienza per altre migliaia di righe ma cercherò di essere stringata...è stata davvero una delle più belle esperienze che io abbia mai fatto, grazie a tutti quelli che hanno partecipato e che mi hanno fatto passare delle giornate splendide!
Passando ad altro...sono in subbuglio perchè Sabato parto per la Grecia e non ho ancora pensato a niente! In questi giorni non ho avuto un secondo per riordinare le idee...ho fatto appena in tempo a cogliere queste bellissime fragoline di bosco che coltivo nell'orto da quando ero bambina...quest'anno le abbiamo concimate e pulite per bene e i risultati si vedono! Stasera con malto, limone e una spruzzata di maraschino...ammappa che bontà!!! Ho parecchie ricette da postare comunque...spero di riuscire prima della partenza! =)

17 maggio 2008

Lasagne al ragù di tempeh


Giorni piovosi...si ritorna a ricette non dico invernali ma quasi! Il ragù di tempeh mi piace molto, e con le lasagne si sposa benissimo!! In realtà queste lasagne le ho fatte tempo fa, in questo periodo faccio piatti piuttosto semplici e scontati, non adatti ad essere pubblicati sul blog...ma presto mi rifarò, vedrete!
Manca una settimana al Veganchio, speriamo che il tempo migliori nel frattempo...venite in tanti, mi raccomando!!!

Ingredienti:
9 fogli di lasagna (io ho fatto 3 strati da 3 fogli l'uno)
sale q.b.

per il ragù:
250 gr tempeh
1 carota
1 pezzo di sedano
1/2 cipolla
2 cucchiai di olio evo o di sesamo
1/2 bicchiere di vino bianco
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
1 spicchio di aglio
200 gr sugo di pomodoro, oppure pelati
sale q.b.

per la besciamella:
vedi ricetta per le lasagne al ragù di seitan (trovate altre ricette per la besciamella qui)

Preparazione:
fate cuocere le lasagne in acqua salata come indicato sulla confezione (io solitamente faccio 3 minuti per ogni foglio)
In un pentolino fate soffriggere carote, cipolle e sedano tritati con l'olio. Aggiungete anche il rosmarino e l'alloro. Sbriciolate il tempeh e aggiungetelo, mescolando per non fare attaccare troppo. Sfumate con del vino bianco e lasciatelo poi evaporare del tutto. Aggiungete anche il pomodoro, abbassate la fiamma e fate andare per almeno 30-40 minuti. Aggiustate di sale.
Preparate la besciamella.
A questo punto "montate il piatto": in una teglia mettete prima un pò di besciamella, un pò di ragù e le lasagne...continuate così fino ad esaurire gli ingredienti, terminando con uno strato di ragù e besciamella. Spolverate con del lievito alimentare in scaglie, se piace!
Infornate a 180° in forno già caldo, per 15-20 minuti.

12 maggio 2008

Riso alla G.


E' Lunedì..inizia una nuova settimana in cui prevedo menu semplici e depurativi per eliminare un bel pò di tossine accumulate nel weekend...
La prima cosa che mi viene in mente quando devo mangiare semplice e sano è il riso integrale...ormai è un must! Visto che iniziano le giornate calde, lo mangio volentieri anche a temperatura ambiente quindi iniziano le prime insalate di riso! Non sto ad ammorbarvi con la storia di G. e del nome di questa ricetta (eheh), vi dico solo che è un pò originale e diversa dalle solite insalate di riso e il pomodoro fresco si può anche sostituire con polpa...anzi, la ricetta originale prevede proprio la polpa ma avevo dei pomodorini da smaltire!

Ingredienti:
150 gr riso integrale
pomodorini (la quantità varia in base a quanti ne volete voi!)
2 foglie di salvia tritate
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di rosmarino tritato
olio e.v.o. aromatizzato all'aglio e origano (se non l'avete va benissimo l'olio e.v.o. semplice)
sale q.b.

Preparazione:
Bollite il riso, salandolo, per 45 minuti. Tagliate i pomodorini, tritate le erbe aromatiche e mettetele in una terrina con dell'olio. Quando il riso è cotto aggiungetelo al condimento e mescolate bene. Aspettate almeno una mezz'ora prima di consumare, il riso si deve raffreddare e insaporirsi.
Gnam!!

7 maggio 2008

VEGANch'io 2008!


SIIIIIIIIIIII!!! Sta per arrivare l'edizione 2008 del VEGANch'io, tutti coloro che abitano in brianza o che hanno intenzione di fare una gita sono tenuti a partecipare!!
Perchè?? Ma perchè è una festa bellissima, divertente e istruttiva...si mangia in modo divino e...udite udite...Magie Vegan farà parte dello staff culinario! Colazione, pranzo e cena da noi...mi raccomando!
Vi copio il programma e vi linko al sito...venite in tantissssssssimi!!

http://www.veganchio.org/

Programma edizione 2008

Tre giorni di incontri, divertimento, buon cibo (biologico e sostenibile) per diffondere una nuova cultura del rispetto e dei diritti: si può vivere, e bene, senza uccidere e senza sfruttare nessuno.
Perchè una nuova idea di uguaglianza possa prendere corpo e per rendere possibile un altro mondo.
Tutti, ma proprio tutti, sono invitati a partecipare; ognuno, anche i più piccoli, avranno modo di avvicinarsi alla questione dei diritti animali in maniera amichevole e completa.



Venerdì 23 maggio

-18.30 aperitivo offerto da Oltre la Specie
-20.00 cena Vegan
-21.30 concerto: I Vermi (psicho-garage ’60-’70) Seriate
-22.00 concerto: Karenza & THE bHANG (Indie-Rock) Torino
-22.30 Animali al cinema: “Il nostro pane quotidiano” di Nikolaus Geyrholter (2005)

Sabato 24 maggio

-10.00 colazione Vegan
-10.30 lezione di yoga anche per principianti (a cura del centro di yoga integrale di Cernusco s/N, portare telo e tuta )
-10.30 torneo di ping pong
-11.30 Animali letti: Angela Ciliberti legge "Un po' di compassione" di Rosa Luxemburg
-12.30 pranzo Vegan
-14.30 Animali in corso: 1. Riabilitazione e cura degli animali disabili / 2. Corso di cucina Vegan
-16.00 Animali pubblici: Stefano Cagno presenta il suo libro: “Lou, Buc e tutti gli altri” (Editori Riuniti 2007).
-17.00 presentazione della rivista "Liberazioni" e "Veganzetta"
-17.00 Attività bambini: laboratorio per bambini a cura di: Sara Panzavolta
-17.30 Animali in dibattito: saluti dell'assessore Magni e conferenza-dibattito con Goffredo Fofi “Confessioni tra Vegetariani”
-19.30 presentazione campagna contro la vivisezione nelle università
-20.00 cena Vegan
-21.00 musica latino-americana. A grande richiesta torna la scuola BACKSTAGE di Cernusco s/N (alle ore 21.00 si impara a ballare, alle ore 22.00 si balla veramente!)
-22.30 Animali al cinema: "il pianeta delle scimmie" di Franklin J. Schaffner (1968)

Domenica 25 maggio

-10.00 colazione Vegan
-10.30 lezione di yoga anche per principianti (a cura del centro di yoga integrale di Cernusco s/N, portare telo e tuta)
-10.30 torneo di ping pong
-11.30 Animali letti: Angela Ciliberti legge "La coppia" di Sholem Aleykhem
-12.30 pranzo Vegan
-14.30 gara aperta a tutti “Il panino Vegan più buono del mondo” x info: 335.8376756
-14.30 Animali in corso: 1. Consumo etico / 2. Pazienti terminali: gestione e cure
-16.00 Animali pubblici: presentazione del libro di Ralph R. Acampora “Fenomenologia della compassione. Etica animale e filosofia del corpo” (Sonda 2008). Intervengono Massimo Filippi e Marco Maurizi. Alle 17.00: presentazione delle riviste "AElle" e " La nemesi"
-17.00 Attività bambini: intrattenimento per bambini a cura di Lisca e del capitano Wally Von Roger / Dalle 18.30: Circoski
-17.30 Animali in dibattito: conferenza-dibattito con Enrico Giannetto e Filippo Trasatti “verso un’etica della compassione”
-19.30 presentazione campagna AIP (Attacca l’industria della pelliccia)
-20.00 cena Vegan e gioco di gruppo
-21.30 200 Bullets (pop-punk-rock’n’roll) Milano
-22.00 Water Tower (country-ska-punk) Arcore
-22.30 Animali al cinema: “Gattaca” di Andrew niccol (1997)

5 maggio 2008

zuppetta primaverile


Finalmente giornate più calde...evviva!! E tra meno di un mese andrò una settimana a Kos, in Grecia, come regalo di laurea! Non vedo l'ora, anche se l'idea di prendere l'aereo mi terrorizza...pur avendolo già preso in passato!!
Con l'arrivo della primavera ricomincio a mangiare orzo più spesso e mi piace usarlo nelle zuppette! In questa ho aggiunto anche delle Wakame che hanno dato un sapore veramente buono!

Ingredienti:
40 gr orzo decorticato
1 manciata di ceci
1 manciata di lenticchie rosse
1 manciata di piselli spezzati
1 striscia di Wakame
1 cubetto di spinaci surgelati
1 carota
1/2 cipolla
1/2 gambo di sedano
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
2 cucchiai di olio di sesamo
sale q.b.
vino rosso q.b.
lievito alimentare in scaglie o 1 cucchiaino di kuzu (per mantecare)

Preparazione:
Ammollate l'orzo, i ceci, le lenticchie e i piselli per almeno 6 ore (in realtà i ceci andrebbero ammollati per almeno 12 ore, se possibile). Fate rinvenire la Wakame tagliata a pezzetti in un poco di acqua tiepida, per una decina di minuti.
Tagliate finemente la cipolla e il sedano e fateli soffriggere in due cucchiai di olio, nella pentola a pressione. Aggiungete anche le carote tagliate a dadini, gli spinaci e le alghe Wakame, il rosmarino e l'alloro.
Aggiungete anche l'orzo e i legumi misti, fate tostare qualche minuto poi sfumate con del vino rosso. Quando il vino si sarà consumato, aggiungete acqua fino a coprire gli ingredienti. Salate, chiudete la pentola a pressione e fate andare per 35 minuti dal fischio.
Trascorso questo tempo, fate scendere la pressone, aprite la pentola e riaccendete il fuoco per far asciugare l'eventuale liquido rimasto. Aggiustate di sale poi, per mantecare, aggiungete una cucchiaiata di lievito alimentare in scaglie o del kuzu precedentemente sciolto in acqua fredda.

2 maggio 2008

Fagioli rossoneri


No, non tifo per nessuna squadra di calcio...anzi, benchè il moroso sia un milanista sfegatato io di calcio non voglio nemmeno sentirne parlare!! Il bicolore di questa ricetta si riferisce ai due tipi di fagioli utilizzati: soia rossa ovvero azuki, e fagioli neri. Entrambi mi piacciono molto e li mangio spesso, hanno delle ottime proprietà. Cotti in questo modo sono ottimi per riempire le piadine!!

Ingredienti:
50 gr fagioli neri
50 gr fagioli rossi azuki
1 carota
1/2 cipolla
2 cucchiai di olio di sesamo
vino q.b.
sale o tamari q.b.
1 cucchiaino di kuzu (facoltativo)
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
alga kombu per l'ammollo e la cottura
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro

Ammollare i fagioli con la kombu per almeno 6 ore. Nella pentola a pressione preparare un soffritto con olio, cipolla e carote, sfumare con un pò di vino e mescolare bene. Aggiungete rosmarino e alloro e anche i fagioli; fate rosolare per qualche minuto. A questo punto aggiungete acqua fino a coprire i fagioli, chiudete la pentola e fatela andare per 1 ora dal fischio.
Trascorso questo tempo apritela e poi riaccendete nuovamente il fuoco per far asciugare l'eventuale acqua rimasta. Alzate un pò la fiamma, aggiustate di sale (usate anche il tamari, come preferite) e aggiungete il lievito alimentare, che sciogliendosi darà un pò di cremosità ai fagioli. Quando quasi tutta l'acqua si sarà asciugata, sciogliete a parte il kuzu in poca acqua fredda, poi versatelo nella pentola e mescolate bene ancora per qualche minuto finchè non si creerà una bella cremina. Se vi piace ci sta benissimo un pò di origano sopra!
I fagioli così cotti si conservano in frigorifero per un paio di giorni. Buon appetito!

27 aprile 2008

Grissini al saraceno e sesamo



Vedo che son passati un pò di giorni dall'ultimo post...purtroppo (o per fortuna) dal giorno della laurea ho completamente perso la cognizione del tempo! Sto resettando il cervello, un pò di pausa mi ci vuole prima di iniziare a lavorare.
La cucina è comunque andata avanti con prove più o meno riuscite. La mia PM ha risentito di questi giorni di relax, ho trascurato un pò anche lei e ha perso un pò di vitalità, quindi per riattivarla e non sprecare farina ho fatto questi grissini al sesamo e saraceno, dal gusto veramente stuzzicante!

Ingredienti:
100 gr PM
150 gr farina integrale
3 cucchiai di olio e.v.o.
50 gr farina integrale di grano saraceno
4 cucchiai di gomasio
acqua q.b.

Sciogliere la PM in un pò di acqua tiepida (max 35°), aggiungere gli altri ingredienti e lavorare per una decina di minuti.
Lasciare lievitare per 2 ore poi rompere la lievitazione, impastare ancora un pò e formare i grissini facendo scorrere
sotto le dita dei pezzetti di pasta.
Lasciar lievitare al calduccio ancora una mezz'oretta poi infornare a 190° per circa 20 minuti finchè non saranno coloriti!

Io oggi me li mangerò con un bel pò di hummus!

15 aprile 2008

Ravioli di zucca



Lo so, la zucca è leggermente fuori stagione ad Aprile...purtroppo questo inverno ho fatto male i calcoli e ne ho presa troppa quindi ora è da smaltire!! Percui..panini alla zucca, gnocchi e una prova di ravioli. Sono un pò laboriosi da fare, però alla fine mangiarseli è una bella soddisfazione!!
Spero di postare qualcosa di speciale nei prossimi giorni...ci sono due ricorrenze da festeggiare: il primo compleanno del mio blog (20 Aprile) e la mia Laurea...domani!!! >____<

Ingredienti per 30 ravioli:
250 gr semola di grano duro preferibilmente bio
180 ml acqua
250 gr zucca pulita
100 gr patate
10 foglie di salvia
2 cucchiai di olio e.v.o.
2 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
1 cucchiaio di liquore all'amaretto (facoltativo)
1 grattuggiata di noce moscatasale q.b.

Preparazione:
Tagliare la zucca a fettine e fatela saltare per 10 minuti con 1 cucchiaio di olio, 3-4 foglie di salvia spezzettate e l'amaretto finchè la zucca si disfa. Fate lo stesso con le patate (senza mettere l'amaretto), poi unite i due "purè" in una terrina aggiungendo la noce moscata, il lievito alimentare, il pangrattato. Mescolate bene e lasciate riposare almeno 1 ora.
Preparate la pasta con la semola e l'acqua impastando per 10 minuti fino ad avere un impasto consistente e che non si appiccichi. Stenderlo con la nonna papera a livello 4.
Formare i ravioli con un cucchiaino di riepieno per ciascuno, dandogli la forma che preferite (io ho fatto un misto perchè non sapevo quale fosse la migliore!).
Fateli bollire in acqua salata per 3 minuti poi conditeli come più vi piace. Io li ho saltati in padella con olio, aglio e salvia.
YUM YUM!!

8 aprile 2008

Girelle alla marmellata (a lievitazione naturale)


Era da Gennaio che volevo provare a farle...finalmente mi sono decisa! Avevo paura ke non mi riuscisse bene la lievitazione invece sono venute squisite!
Anche se non posto le ricette, provo spesso a panificare con la madre e ultimamente i risultati sono buoni!
Queste girelle sono deliziose anche se secondo me ci voleva la marmellata di arance...oppure una crema al cacao! Io ho usato marmellata alle fragole senza zucchero.

Ingredienti per una ventina di girelle:
100 gr farina integrale
50 gr farina setacciata (o tipo 2)
30 gr olio di mais
4 albicocche secche
150 gr pasta madre
150 ml latte di riso o altro latte di cereali
pizzico di sale
buccia di un limone bio

Mettete le albicocche a mollo nel latte caldo e fatele rinvenire, poi frullate tutto.
Unite gli ingredienti secchi e poi quelli liquidi amalgamandoli bene fino a formare un impasto morbido e omogeneo che lavorerete per almeno 10-15 minuti.
Inumidite uno straccio e ponetelo sopra l'impasto mettendolo a lievitare in un luogo tiepido (30° circa) per 1 ora. Successivamente rompete la lievitazione e stendete la pasta abbastanza sottile (0,5 mm). Distribuite la marmellate e arrotolate la pasta.
Tagliate con un coltello affilato le girelle, mettetele su una teglia con carta da forno e lasciatele lievitare per altre 3 ore. Cuocete poi in forno a 180° per 15-20 minuti.
BUOOONE!
Se preferite potete anche cambiare forma all'impasto facendo dei fagottini o delle brioscine! Ottime soprattutto per i bambini come alternativa a merendine e biscotti industriali.

3 aprile 2008

Crumble di pere al cioccolato


Il crumble è un dolce veramente delizioso e semplice. Ci si può sbizzarrire con frutta e copertura sempre differenti sperimentando nuovi abbinamenti. Non aggiungerei altro anche perchè le immagini parlano già abbastanza da sole! =)



Ingredienti:
3 pere (o mele)
50 gr cioccolato fondente (opzionale se usate le mele)
50 gr di uvette ammollate
70 gr di fiocchi d'avena
30 gr di farina integrale
1 cucchiaino di cannella, se piace
70 gr di frutta secca tritata grossolanamente (mandorle, pistacchi, noci o anche semi)
100 ml scarso di succo di mela
2 cucchiaio di malto
1 cucchiaino di kuzu (opzionale)

Preparazione:
Accendete il forno a 180°. Sbucciate le pere e tagliatele a fettine, poi disponetele in una teglia leggermente unta. Aggiungete anche le uvette e il cioccolato fuso oppure solido a pezzetti.
Per la crosticina: in una ciotola mescolate i fiocchi d'avena, la farina, la cannella e la frutta secca. In un pentolino scaldate un pò il succo di mela e scioglietevi il malto. Aggiungete anche il kuzu precedentemente sciolto in un dito di acqua FREDDA (mi raccomando, fredda...se no diventa di gomma!). Mescolate qualche secondo poi aggiungete questo sciroppo al mix per la crosticina e mescolate bene, anche con le mani per amalgamare il tutto.
Disponete la crosticina sopra la frutta, infornate 20 minuti. Tiepido è uno sballo!!

Tra l'altro preparando solo la crosticina in una teglia, possiamo fare dell'ottimo muesli da consumare a colazione! gnam!!


29 marzo 2008

Cannelloni tofu e spinaci



Era parecchio che volevo provare a fare i cannelloni con la pasta per le lasagne che avevo in casa e finalmente mi sono decisa, approfittando di un ospite per pranzo :)
Ho fatto una bella cannellonata, ceci e verdure e poi una crumble di pere e banane di cui vi parlerò nei prossimi giorni.
Tornando ai cannelloni, sono decisamente più leggeri rispetto ai tradizionali ma comunque molto gustosi...la teglia è stata spazzolata senza pietà! Ho preso una ricetta trovata su "La cucina etica" e l'ho modificata un pò.

Ingredienti:
250 gr di cannelloni o lasagne secche
300 gr spinaci già cotti
1 panetto di tofu alle erbe
1/4 cipolla
salsa tamari q.b.
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
1 cucchiaio di olio e.v.o.
latte di soia q.b.

per la besciamella:
4 cucchiai di farina semintegrale
3 cucchiai di riso
latte di soia q.b.
salsa tamari
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
una grattuggiata di noce moscata

Fate appassire la cipolla in un pò di olio e acqua calda, poi aggiungete gli spinaci e fate insaporire per bene. A parte sbriciolate o frullate il tofu con un cucchiaio di latte di soia, il lievito alimentare in scaglie e 1 cucchiaio di salsa tamari.
Unitevi gli spinaci e mescolate per bene in modo da amalgamare i vari ingredienti.
A parte lessate al dente la pasta per i cannelloni.
Preparate la besciamella mescolando la farina e olio quanto basta per ottenere una pappetta densa e unitela al latte di soia messo a scaldare. Cuocete mescolando con una frusta per qualche minuto. Unite una grattuggiata di noce moscata e un paio di cucchiai di lievito alimentare in scaglie per insaporire.
Preparate i cannelloni ponendo un pò di ripieno sulla pasta e avvolgendola su se stessa. Ungete una pirofila e disponete i cannelloni uno a fianco all'altro, ben vicini. Cospargete il tutto con abbondante bescamella e infornate a 180° per circa 25 minuti, a seconda del vostro forno. Verameeeeeeeeeente ottimi!!

25 marzo 2008

Spiedini di frutta sporchi di cioccolato



Una ricetta semplicissima (più che ricetta sarebbe più azzeccato chiamarla composizione) che però ha sempre un enorme successo! Non faccio in tempo a portare in tavola gli spiedini che già son terminati...davvero!
Si tratta solo di prendere la frutta che preferite, tagliarla a pezzetti e lasciarla macerare qualche ora in frigorifero con un sughetto composto da limone, succo di mela e se vi piace un pò di maraschino o altro liquore.
Componete gli spiedini, disponeteli in fila su un piatto. Fondete del cioccolato e divertitevi a sporcarli tutti...più sono sporchi e più son buoni!
Lasciate rapprendere un pò il cioccolato poi infilzateli in qualcosa di decodativo..io ho usato il cappuccio dell'anans ma va bene anche un mezzo melone...date sfogo alla fantasia!

23 marzo 2008

Rotolo alle verdure


Buona Pasqua!!
Insomma...il tempo non promette bene per oggi...pare che l'unica attività della giornata sarà mangiare!!
Purtroppo mi tocca anche lavorare...il giorno della laurea è sempre più vicino e continuo ad apportare modifiche alla tesi...sto cominciando a sfasare un pò!

Il mio menù di oggi è il seguente:

tartine con guacamole / salsa di anacardi e pistacchi
Pasta e fagioli
Seitan tonnato
Rotolo agli spinaci
Piselli al prezzemolo
Spiedini di frutta ricoperti di cioccolata
Uovo di cioccolato :P

La portata principale del pranzo di oggi sarà una mega pasta e fagioli...un classico che però non ho ancora inserito nel blog...dovrò rimediare al più presto! Ho voluto fare anche il mio adorato seitan tonnato e una torta salata, che vedete in foto!
E' il rotolo agli spinaci di mattop, leggermente modificato nel senso che ho utilizzato del tofu alle erbe, coste e spinaci per il ripieno e niente masala nè cumino.
A vedersi sembra ottimo...poi vi dirò se era anche buono!

18 marzo 2008

Pastiera rivisitata


Pasqua si avvicina e ho dovuto fare la pastiera...non potevo fare altrimenti! In realtà a vedersi assomiglia poco a una pastiera...però c'è una frolla (anche se morbida) e un ripieno a base di ricotta (di soia), grano cotto e canditi...quindi nella sostanza ci assomiglia parecchio!

Ingredienti per la pasta:
200 gr farina integrale di farro
60 ml olio di mais
2 cucchiai di malto
100 ml di succo di mela
un pizzico di sale
buccia di mezzo limone bio grattuggiata
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
3 cucchiai di yogurt di soia naturale

Per il ripieno:
100 gr di ricotta di soia (io non ne avevo 100 gr e ho aggiunto un pò di yogurt)
50 gr canditi (argh! strappo alla regola :P )
mezza fialetta di acqua all'arancia
buccia di mezzo limone bio grattuggiata
150 gr grano cotto (io ho usato il grano saraceno fatto bollire per 20 min)
2 cucchiai di malto
scaglie di cioccolata a piacimento

Preparazione:
In una terrina mettete farina e olio e sgranate bene con le mani. Aggiungete tutti gli altri ingredienti e mescolate velocemente fino ad ottenere un impasto un pò appiccicoso. Mettetelo in frigorifero per una mezz'ora mentre preparare il riepieno.
In un pentolino fate scaldare a fuoco molto dolce la ricotta di soia con il malto. Aggiungete poi tutti gli altri ingredienti mescolando, lasciando per ultima l'acqua all'arancia (da aggiungere a fuoco spento). Dovreste ottenere un composto cremoso.
Foderate uno stampo piuttosto alto con della carta da forno, stendete l'impasto della torta aiutandovi con un cucchiaio di legno. Dovrete fare una sorta di "ciotola" di pasta, all'interno della quale metterete il ripieno.
Cospargete la superficie con scaglie di cioccolata e infornate a 175° per 25 minuti controllando la colorazione della superficie: deve essere dorata.

E' meglio lasciar riposare questa torta almeno 24 ore prima di mangiarla. Si conserva in frigorifero ma va servita a temperatura ambiente.

13 marzo 2008

Mousse al caffè


Ho deciso di dare più spazio ai dolci non da forno, dato che sono un pò più leggeri e freschi, adatti per la primavera. Inoltre sono di una semplicità imbarazzante!
La prima prova è una mousse al caffè, ma vorrei provarne anche qualche versione più "strong", magari alla crema di mandorle.

Ingredienti:
500 ml latte di riso
1 cucchiaio di malto
caffè d'orzo (ho usato una macchinetta piccola)
2 cucchiaini di agar agar

Preprarazione:
portare a bollore il latte con il malto. Fare il caffè e una volta pronto versarlo nel latte. Aggiungere l'agar agar e mescolare. Far bollire almeno 5 minuti, spegnere e far raffreddare (anche in frigo). Quando il liquido si è solidificato, frullarlo con un frullatore a immersione, versarlo nelle coppette e spolverizzare con un biscotto sbriciolato o con del cacao in polvere.

A brevissssimo la foto! YUM! :-)

8 marzo 2008

Crostata morbida con banane, mele e cioccolato



L'ho provata! Ho preso spunto dalla ricetta di Dolcetto e per il compleanno del mio moroso l'ho fatta con le banane, frutto che lui adora moltissimo!
E' venuta davvero ottima! La pasta è morbidissima, il sapore è eccezionale! Lo sgarro è lo zucchero...anche se poco, in questa ricetta c'è! Ma per una volta si può fare!

Ingredienti:
200 gr farina integrale di farro
60 gr olio di mais
2 cucchiai di malto
1/2 bustina di cremor tartaro
3 cucchiai di yogurt di soia alla banana ( io ho usato Soyade alla banana...che contiene zucchero di canna)
100 ml latte di riso
3 albicocche secche
1 pizzico di sale

Copertura:
250 gr yogurt soyade alla banana
3 cucchiai di fiocchi d'avena
1 mela a pezzetti
2 banane a rondelle
malto e/o zucchero di canna
50 gr cioccolato fondente

Preparazione:
3/4 ore prima prendete 250 gr di yogurt e mettetelo in un panno. Lasciatelo sospeso in frigorifero in modo che possa sgocciolare gran parte dell'acqua che contiene. In questo modo otterrete una crema densa ottima da spalmare sulla torta ( procedimento preso da Dora)
Mettete a bagno 3 albicocche secche in una ciotolina di latte di riso caldo, per una mezz'ora. Poi frullate il tutto con il rimanenete latte di riso.
Mettete la farina in una terrina e unite l'olio, sgranandolo bene con le mani. Aggiungete il malto, il sale, il lievito, 3 cucchiai di yogurt (NON quello che avete messo a sgocciolare!)e mescolate. Allungate il composto con il latte di riso frullato con le albicocce fino ad ottenere una pasta morbida, anche un pò appiccicosa va bene. Non lavoratela troppo, mettetela almeno 20 minuti in frigo a riposare.

Nel frattempo fate cuocere le mele in forno a microonde con un pò di acqua. Sbucciate e tagliate le banane a rondelle e fate sciogliere il cioccolato.
Quando è ora di togliere la pasta dal frigo, stendetela per bene tra due fogli di carta da forno infarinati ( ottimo consiglio di Dolcetto ) fino a uno spessore di 1/2 cm circa. Disponete la pasta in una tortiera, bucherellate il fondo e versatevi la crema di yogurt. Disponetevi sopra i fiocchi d'avena, le mele e le banane. Spolverizzate la superficie con dello zucchero di canna o del malto. Infine, mettete il cioccolato fuso a gocce oppure a fili, come preferite! ( io in realtà dopo aver fatto la foto ho aggiunto altro cioccolato!!)
Infornate 25 minuti a 180°.....vi assicuro che merita!!!

...dimenticavo...AUGURI A TUTTE LE DONNE!!!

6 marzo 2008

Il meme dei 7 segreti

Dolcetto mi ha inviato questo meme e rispondo volentieri, anche se a dire la verità 7sono tanti! Ho fatto fatica!! Vediamo un pò...più che altro sono cose che non mi piace ammettere...

Ecco le regole:
- le regole del gioco copierai
- 7 dei tuoi segreti svelerai
- 7 felici vincenti individuerai
- un messaggio per avvisarli invierai
- a consultare il tuo blog li inviterai


1) Strano ma vero anche io da piccola mi sentivo in imbarazzo nel dire l'età dei miei genitori...solo poi mi sono resa conto che era una vera stupidaggine, ma da piccola tutti i miei compagni avevano genitori più giovani e quando qualcuno me lo chiedeva dicevo che non mi ricordavo la loro età...oppure dicevo un numero che non corrispondeva alla verità...

2)sempre quando ero piccola avevo la brutta abitudine di fregare qualche piccolo giocattolo ai miei cuginetti! Mi ricordo di un braccialetto rosa e di alcuni pezzi dei lego...ero talmente piccola che non sapevo fosse così sbagliato!! Penso poi di averli restituiti sempre in segreto...

3)prima di andare a dormire guardo sempre sotto il letto! (no comment grazie!!)

4)Quando ero piccola avevo problemi con alcune maestre...ovvero con quelle che mi obbligavano a mangiare tutto ciò che davano in mensa. Questo fatto mi bloccava qualcosa nel cervello percui poi non riuscivo più a mandare giù nemmeno una briciola di pane. Ho passato anni infernali e anche umilianti (tutta la classe doveva rimanere in mensa finchè io non avevo terminato la minestra...) e ad oggi penso che quelle maestre abbiano sempre sbagliato l'approccio...
Quando poi capitava che una maestra fosse assente, fingevo di sentirmi male e andavo a casa (facendo uscire appositamente mio papà dal lavoro) per paura che la supplente fosse severa con me in mensa....me ne vergogno ancora...

5)Di questo mi vergogno tantissimo...una volta con la mia migliore amica ( sempre da piccole ) ho torturato un povero topolino che avevamo trovato in giardino...se ci ripenso...io poi adoro i topolini...sob!

6)Qualche anno fa ero un'adolescente svuotafrigoriferi...ovvero, se rimanevo in casa da sola nel pomeriggio facevo fuori mezza dispensa....latte, cereali, cioccolata, biscotti, patatine, pane e marmellata...tutto ciò che mi capitava a tiro...penso che i 10 chili persi in questi ultimi anni di alimentazione più sana siano una naturale conseguenza della fine dell'adolescenza... :)

7)sono maledettamente disordinata e qualche anno fa ho misteriosamente perso un paio di orecchini d'oro che mi aveva regalato mia zia per la comunione. Erano proprio belli, ma non si è saputo più niente di quegli orecchini e mia zia tutt'ora non sa niente...

Rilancio il meme a mattop, tippitappi, raidne, arame, tittabilo, prasad

1 marzo 2008

Pizzoccheri al sugo di pistacchi


Mmmmm! I sughi cremosi mi piacciono da matti e questo è veramente delizioso e semplice da fare! Potete condirci quello che volete, io ho optato per dei pizzoccheri! :)

Ingredienti:
2 manciate di pistacchi freschi
un pezzetto di pane raffermo o pangrattato
latte di soia q.b.
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1/2 cucchiaino di zafferano
1 spicchio di aglio
sale

Preparazione:
Mentre la pasta cuoce, tritate finemente i pistacchi con il pane raffermo. In una padella capiente fate scaldare un cucchiaio di olio con lo spicchio di aglio. Aggiungete i pistacchi tritati, mescolate bene e poi diluite con del latte di soia ( se non ce l'avete va bene l'acqua di cottura della pasta).
Fate andare per qualche minuto a fuoco medio finchè il sugo non si addenderà un pò.
Sciogliete lo zafferano in un poco di acqua di cottura della pasta e aggiungetelo al sugo. Aggiustate di sale e spegnete il fuoco.
Dopo aver scolato la pasta, fatela saltare insieme al sughetto per qualche minuto, a fuoco medio e.....pancia mia fatti capanna!! :)

Oggi insieme alla ricetta vi racconto una storiella! :)
Ieri pomeriggio mia mamma ha trovato in giardino un piccolo pettirosso con una zampina rotta.
La zampa era rotta già da tempo, l'avevamo notata già quando l'uccellino veniva a mangiare le bricioline nel nostro portico. Ieri però è rimasto intrappolato in un vaso con dentro dell'acqua e alla zampa aveva attaccato qualcosa, sembrava quasi un chewing gum! Povero piccino, tremava tutto dal freddo! Dopo averlo recuperato siamo andati da un veterinario il quale, purtroppo, gli ha dovuto togliere la zampina rotta...
Abbiamo tenuto il piccolino al buio per tutta la notte, senza disturbarlo...e inaspettatamente questa mattina era ancora lì, sveglio e piuttosto arzillo! Dopo averlo messo sotto il portico ci siamo piazzati dietro la finestra per osservarlo....bè, nel giro di due minuti è arrivato un altro pettirosso e sono volati via insieme, volteggiando tra loro come fanno le farfalle!
UUh, che storiella emozionante, mi scende una lacrimuzza! ghghgh! :) Speriamo che se la cavi!
Buon weekend a tutti!

27 febbraio 2008

Macro Meal 3


Terzo macro meal.
In questi giorni c'è parecchio da lavorare sia per la tesi sia per lo stage...mamma che ansia! Meglio mangiare leggero, se no poi è dura restare vigili davanti a uno schermo...!
Era da un pò che non prendevo il tofu, visto che non è ottimo nella stagione invernale in quanto alimento piuttosto freddo. Un pò mi mancava, così l'ho fatto marinare per tutta la notte e poi grigliato, secondo i consigli di petula.
Il freddo del tofu è bilanciato dal grano saraceno (qui fatto saltare con aglio e broccoletti) che invece riscalda l'organismo.
Immancabili i cavoletti di Bruxelles ( li adoro ) con salsina di miso-tahin e il cavolo rosso brasato.
Solitamente non riempio troppo il piatto così poi posso fregare ancora qualcosa dalle pentole...eheh!
Buon appetito!

24 febbraio 2008

Salsa di noci


Prima di tutto un commento sulla torta salata che ho nominato nel post precedente: è venuta buona, però sinceramente preferisco le torte salate con la mia solita sfoglia..dato che preferisco poca pasta e tanta verdura! Utilizzando la pasta del pane, che lievita, secondo me ne viene troppa.
Detto questo, passiamo a un gioiellino che ho scoperto da poco: la salsa di noci! In realtà la conoscevo bene e l'adoravo anche....ma dato che l'ingrediente fondamentale di tale salsa è generalmente la panna, era stata bandita dal mio palato molto tempo fa.
Ecco che però ogni tanto torna utile guardare la televisione: alla prova del cuoco ho carpito questo suggerimento per fare una salsa alle noci senza panna, ma ugualmente cremosa. Ebbene? Pane ammollato nel latte! così, semplicemente....è veramente una bomba, cremosissima! Sfido chiunque a capire che di panna non ce n'è nemmeno l'ombra. E' ottima sia con la pasta che su tartine varie....tenete conto che è piuttosto calorica ma con una bella passeggiata si bruciano anche i sensi di colpa! ;)

Ingredienti per 4 persone:
10 noci
1 tazza di latte di soia
mezzo panino
maggiorana o un misto di erbe aromatiche
un cucchiaino di olio di sesamo precedentemente scaldato su fiamma
un pezzetto di aglio
un pizzico di sale

Ammollate il pane nel latte per qualche ora, poi "scolatelo" e frullatelo con tutti gli ingredienti per un paio di minuti. A seconda del risultato proseguite in base ai vostri gusti: se preferite una salsa più fluida aggiungete ancora un pò di latte di soia oppure acqua di cottura della pasta, se la preferite piu densa aggiungete altre noci, pane o altro olio.
YUM YUM e ancora YUM!!

22 febbraio 2008

Pane integrale con pasta madre


E' da tanto che non parlo di pasta madre..quella che mi aveva spedito Vera purtroppo è defunta da tempo, ma ho deciso di riprovarci dopo che a un corso di cucina macrobiotica mi è stata donata una piccola pasta madre integrale. Da allora seguo rigorosamente tutti i passaggi: tre lievitazioni, temperatura del forno e dell'acqua, giusta umidità, lunga lavorazione a mano...e in effetti i risultati si vedono! Questa sera proverò a fare una torta salata con lo stesso impasto del pane e domani vi dirò come è andata! Nel frattempo, ecco un paio di foto delle mie ultime pagnotte e qualche consiglio:

La qualità della farina è fondamentale per la buona riuscita del pane. Meglio non utilizzare farina raffinata poichè spesso è trattata con sostanze caustiche, conservanti e sbiancanti. La farina integrale va benone, ma teniamo in considerazione che il processo di ossidazione ha inizio subito dopo la macinazione e nel giro di 5 giorni alcune sostanze cominciano a distruggersi. Tutto questo contribuirà a una minore lievitazione dell'impasto. E' bene scegliere farine appena macinate o comunque non vecchie.

Quando fate il pane utilizzate acqua precedentemente fatta bollire (in questo modo i residui si depositano e non interferiranno con la lievitazione) e poi lasciata raffreddare fino a una temperatura di 35°C.

Tenete a lievitare l'impasto in un luogo lontano da correnti d'aria, tiepido e umido. L'ideale sarebbe un forno scaldato fino a 25/30° con uno strofinaccio bagnato all'interno che mantiene l'umidità necessaria.

Quando dovete infornare il pane non lasciatelo all'aria più del necessario, poichè il salto di temperatura lo farà sgonfiare e a quel punto ve lo terrete così com'è!

Non mettete mai il sale direttamente nell'impasto, scioglietelo nell'acqua.

L'olio generalmente appesantisce l'impasto e lo fa deteriorare più in fretta. Se lo si vuole utilizzare meglio usarne dunque una piccola quantità (un cucchiaio per ogni pagnotta).

18 febbraio 2008

Macro meal 2 - disintossicazione


Sono stati giorni di bagordi, lo ammetto...con le scadenze di laurea sempre più incalzanti a volte è difficile rimanere impassibili e non concedersi qualche sgarro culinario...tempo fa in situazioni del genere diventavo una svuotafrigoriferi pomeridiana...ora sono molto più equilibrata ma qualche piccolo peccatuccio di troppo ogni tanto mi scappa..!
Questa settimana è all'insegna della depurazione, quindi soprattutto riso integrale, zuppe e verdura.
Ecco il mio macro meal di oggi:

riso integrale con gomasio
carne di lupino saltata con erbe aromatiche (con lupino intendo il fagiolo eh!!! l'ho provata ed è eccezionale, anche se il prezzo è proibitivo)
carote e porri lessi
carciofi all'aglio e prezzemolo
crauti brasati (piccola quantità perchè un pò pesantucci)

Nei prossimi giorni proverò un pò di decotto di daikon e carote, ottimo per sciogliere gli accumuli di grasso e tossine.