28 agosto 2009

Pancake avena e castagne


Se vi piacciono le piadine, le crepes e affini e amate la farina di castagne vi consiglio di provare questi piccoli pancakes preparati in padella con un filo di olio..sono favolosi! Io li ho mangiati cospargendoli con un trito di verdurine: pomodori, fagiolini, basilico e pinoli tostati...ma sono un ottimo sostituto del pane su cui spalmare magari dell'hummus o del tofu! Il sapore ricorda il castagnaccio, penso che vadano benissimo anche a colazione (magari senza il rosmarino, ma per i più temerari si può lasciare!) con delle creme dolci!

Ingredienti per 5 pancakes:
6 cucchiai di farina di castagne
5 cucchiai di farina d'avena
1 mazzetto di rosmarino
acqua
sale
olio e.v.o.

Mescolate le due farine ed il sale in una terrina. Aggiungete acqua fino a raggiungere una pastella piuttosto densa, non come quella delle crepes altrimenti l'impasto una volta versato in padella si spanderà troppo! Noi invece vogliamo ottenere dei piccoli pancakes percui la consistenza deve essere piuttosto cremosa.
Tritate il rosmarino finemente e aggiungetelo all'impasto.
Spennellate una piastra con un pò d'olio e.v.o. e cuocete mezzo mestolo di impasto alla volta, esattamente come le crepes. Deve cuocere solo pochi minuti per lato, quando prende un bel col marroncino è pronto!
Lasciando l'impasto più liquido si possono fare delle crepes da farcire con quanto più ci piace! Mmmm delizia!!

23 agosto 2009

Canederli verdi con salsa alle nocciole


Buoni questi!!
Non ho mai mangiato i canederli tradizionali ma mi hanno sempre incuriosito...non li avevo mai preparati, ma l'altro giorno ci siamo ritrovati con una gran quantità di pane vecchio e per cambiare dalla solita panzanella ho deciso di provare questa ricetta. Perchè agli spinaci? perchè ne avevo un pò congelati...e dato che quando faccio gli spinaci in padella ci aggiungo un pò di nocciole tostate...ho pensato di condire i canederli con una besciamella leggera alle nocciole...ed è stata un'ottima idea!
Voglio provare anche una versione piu tradizionale con del seitan affumicato...magari in autunno, lasciandoli in brodo.

Ingredienti per 4 persone (5 canederli a testa):
250 gr pane vecchio
300 gr spinaci già cotti
2 cucchiai di farina o pangrattato
pepe
noce moscata
sale
olio e.v.o. q.b.
1 uovo finto (1 cucchiaio di amido di frumento sbattuto con un pò d'acqua e curcuma)
lievito alimentare in scaglie (facoltativo)

per la salsa:
50 gr nocciole
1 cucchiaio di farina
300 ml latte di soia
100 ml acqua
sale, pepe, noce moscata

Preparazione:
Tagliate il pane a pezzetti e fatelo dorare in padella con l'olio. Non ho calcolato la quantità dell'olio...regolatevi in base ai vostri gusti e diete varie! Poi mettetelo in una ciotola a raffreddare.
Tritate gli spinaci molto finemente e aggiungeteli al pane. Mescolate e aggiungete un pò d'acqua. Lasciate riposare 10 minuti poi, aiutandovi con le mani, spappolate il pane e amalgamatelo bene agli spinaci. Aggiungete ora anche la farina o il pangrattato (ora che ci penso io ho aggiunto anche un cucchiaio di fiocchi d'avena per aumentare la tenuta!) l'uovo finto, sale, pepe e noce moscata (abbondate!).
Una volta ottenuto un'impasto "polpettabile" formate degli gnocchi aiutandovi con due cucchiai.
Cuocete i canederli in acqua salata per 3-4 minuti, poi scolateli e lasciateli riposare qualche minuto prima di condirli.
Per la salsa: procedete come con una normale besciamella. Macinate finemente le nocciole con un macinino, in modo da ottenerne una pasta unta (e buonissima anche mangiata così....mmm). Aggiungete la farina, impastate un pò e mettete sul fuoco con un goccio di latte di soia. Quando il composto sarà liscio, aggiungete anche il resto del liquido (in questo modo non si formano grumi). Fate andare a fuoco basso per 10 minuti circa, finchè la crema non si addenserà fino a vostro gradimento. Calcolate che poi raffreddandosi la densità aumenta.
Aggiungete il sale e gli aromi ovvero pepe e noce moscata, e assaggiate.
Riponete 5 gnocchi per piatto a forma di stella, versatevi sopra abbondante besciamella e spolverate con lievito alimentare o un buon gomasio casalingo! Buon appetitoooooooooo!

13 agosto 2009

Cake alle pesche profumata alla lavanda



Buon giorno dopo Ferragosto! Che quest'anno, per me, coincide anche con il termine delle ferie...sigh! Ma non mi lamento perchè fra tre settimane si rivoluziona tutto...poi saprete!!
Ho notato che il post è datato 13 Agosto perchè è il giorno in cui ho iniziato la bozza..qualcuno sa come si fa per settare il giorno della pubblicazione?!
Prendo spunto dalla ricetta di Kitchen Bloody Kitchen per questa torta dolce dolce e dal sapore molto gradevole. Non avevo mai provato la lavanda nei dolci e devo dire che l'ho davvero apprezzata!
In giardino ho alcuni cespugli percui i fiori che ho utilizzato sono casalinghi, erano lì...pronti per essere catapultati in qualche esperimento! Ho in mente di provare a fare anche i frollini alla lavanda...dato che il sapore mi è piaciuto!
Le pesche migliori secondo me sono quelle bianche, le trovo più profumate...ad ogni modo l'importante è che siano mature!
Come variante io ho aggiunto anche dei cranberries e pezzetti di pesca nell'impasto, oltre che in superficie. Ho anche dimezzato la quantità di dolcificante preferendo il malto di riso allo zucchero!

Ingredienti:
190 gr farina tipo 2
40 gr farina di mandorle
15 gr cremor tartaro
sale
2 cm di bacca di vaniglia
75 gr zucchero integrale di canna
1 cucchiaio di malto di riso
100 gr yogurt di soia al naturale
40 gr olio di mais
2 pesche a pezzetti + una a fette per la superficie
1 cucchiaio di fiori di lavanda

Preparazione:
In una terrina unite le farine con il sale, la vaniglia e il lievito. Aggiungete lo zucchero e lo yogurt e mescolate. A parte amalgamate insieme l'olio e il malto e poi uniteli all'impasto. Se necessario allungate l'impasto con del succo di mela o latte di riso, deve risultare bello morbido.
Come ultima cosa unite le pesche a pezzetti e i cranberries.
Versate il composto in una tortiera unta e infarinata, affondatevi i rimanenti spicchi di pesca.
A parte pestate o tritate i fiori di lavanda con un cucchiaino di zucchero, con questo spolverizzate la torta.
Infornate 40 minuti a 180 gradi, controllate con lo stuzzicadenti la cottura.
Complimenti a KBK!

Mele essiccate


Sfruttiamo il caldo di questi giorni per seccare la frutta!!
Certo, non stiamo parlando del sole del sud...però con un piccolo aiutino finale nel forno si può seccare tutto senza problemi!
Quest'anno è decisamente l'anno delle pere, più che delle mele...i miei alberelli di mele hanno su pochi frutti che stanno cascando pian piano prima di maturare (ed ecco che entra in gioco l'essicazione) mentre quelli di pere sono zeppi! Speriamo che arrivino tutte a maturazione..!
Il procedimento per seccare è semplicissimo, io ho lavato la mela, l'ho tagliata molto finemente utilizzando una mandolina e l'ho adagiata su una grata di metallo al sole, coperta con una retina per evitare le visite degli insetti.
Dopo una giornata di esposizione le ho messe una mezz'ora in forno ventilato a 50° e il risultato è quello che vedete! Le mele sono saporitissime e ottime da aggiungere nel muesli a colazione, sulle torte oppure mangiate da sole come snack (io le consiglio per il cinema, come alternativa al pop corn che per i miei gusti è troppo salato!).
Buona essiccata e speriamo che non piova!!

11 agosto 2009

Formaggino di soia


Finalmente ho provato a realizzare un formaggino di soia.
La mozzarella veg che ho trovato su Veganblog è interessante però c'è la panna e proprio non mi va giu...questa ricetta l'ho sempre trovata su veganblog, come crema spalmabile...io l'ho cambiata un pochino e l'ho resa più soda, tipo una ricotta però molto saporita. Il risultato mi è piaciuto molto, penso sia da provare anche nella versione con olive o pesto! Buoniiiiiiissima!

Ingredienti:
1 panetto di tofu (circa 140 gr)
20 gr lievito alimentare in scaglie
40 gr farina di mandorle
sale
1 cucchiaino di agar agar in polvere

Preparazione:
Sbollentate il tofu per qualche minuto in acqua salata. Sciogliete l'agar agar in due cucchiai di acqua fredda e tenete da parte.
In un pentolino mettere poi il tofu, il lievito alimentare, la farina di mandorle (meglio se ve la fate voi macinando le mandorle), il sale e un pò d'acqua. Mescolate cercando di frantumare il tofu e poi frullate tutto con un frullatore a immersione. Quando avrete ottenuto una pasta liscia, accendete il fuoco al minimo, aggiungete l'agar agar sciolto in acqua e fate andare per pochi minuti, finchè non si asciuga il tutto.
Mettete la crema ottenuta in un contenitore che poi vi darà la forma del formaggino una volta raffreddato. Io l'ho decorato con cetrioli e carotine, sbizzarritevi :)

Panzanella 2


Udite Udite...sono tornata!
Ho passato due splendide settimane a Selce, nel golfo del Kvarner, in Croazia!
Se non avete ancora provato la Croazia ve la consiglio, il mare è stupendo e ci sono spiaggette favolose! Ed è anche bella da girare, è verde e rigogliosa e non ancora così tanto industrializzata. Vi metterò qualche fotina per convincervi meglio!

Fortunatamente ho ancora tutta la settimana di ferie per godermi casina e riposo...e per fare esperimenti culinari! Con il pane avanzato ieri ho preparato questa versione di panzanella. L'orto produce pomodori ma soprattutto cetrioli in abbonanza (non so più a chi regalarli). Avevo già postato la panzanella l'anno scorso, trovate la ricetta qui, però trovo che questa sia decisamente meglio. E' più saporita! Ho parecche ricette che bollono in pentola...a presto!

Ingredienti per 4 persone:
150 gr pane raffermo
200 gr pomodori
200 gr cetrioli
1/2 cipolla (va a piacimento, io purtroppo cruda non la digerisco..)
6 foglie di basilico fresco
4 cucchiai di olio e.v.o.
2 cucchiai di aceto di vino
sale
pepe
curcuma

Preparazione:
Tagliate il pane a dadini grossolanamente e bagnatelo con dell'acqua fredda. Lasciate riposare 15 minuti.
Tagliate la verdura e il basilico a pezzetti, metteteli in una terrina.
Preparate il condimento con olio, aceto, sale, pepe e curcuma ed emulsionate bene.
Condite prima il pane, mescolando bene e controllando che tutta l'acqua sia stata assorbita. Se non è così, togliete l'acqua in eccesso e poi condite. A questo punto unite anche la verdura tagliata, eventualmente aggiungete ancora olio se il tutto vi sembra asciutto.
Lasciate riposare un'oretta in modo che i sapori si completino tra loro...mmmm...e poi mangiatevela di gusto!