7 novembre 2010

Panini al vapore ripieni con salsa all'uva fragola


W il pane al vapore!!!
E' una bellissima scoperta! Non troppo complessa da realizzare, buona e soprattutto non porta con se tutte le solite problematiche dei "prodotti da forno".
La macrobiotica consiglia di limitare i prodotti da forno in quanto troppo secchi e duri, la cottura in forno è considerata estremamente yang.
Se però si ama il pane, come è facile in Italia, sarà ben difficile rinunciarvi.
E' una buona idea quindi alternare il pane normale a quello cotto al vapore!
Questa è una versione ripiena che diventa un ottimo piatto unico, ma si può anche fare un pane liscio da usare come accompagnamento o, perchè no, alla mattina per colazione.


La salsa che vi propongo qui è STREPITOSA!! Fortunatamente quando l'ho preparata(un mesetto fa) avevo ancora un pò di uva fragola nell'orto e ho usato quella. Insuperabile!!

Ingredienti per 4 (pane)
100 gr farina integrale
100 gr farina 0
5 gr erbe tritate miste (facoltativo)
8 ml acqua
3 gr sale
2 gr lievito di birra

Farcia
ragù di seitan

Salsa:
300 gr uva fragola
1 gr cannella
2 gr cacao
2 gr pepe
20 gr aceto di vino rosso
pizzico di sale

Preparazione:
Impastate le farina con il lievito, l'acqua e il pizzico di sale. Lavorate per 5 10 minuti almeno, finchè il composto non sarà più appiccicoso. Lasciate lievitare fino al doppio del volume, aggiungete le erbe e dividete l'impasto in 4 parti.
Stendete l'impasto in cerchi alti circa 1cm. Ponete al centro un cucchiaio di ragù e richiudeteli ben bene a palla. Questo passaggio è un pò critico, magari aiutatevi bagnando un pò l'impasto ai bordi. In questo modo si chiuderà più facilmente!




Fate lievitare nuovamente fino al doppio del loro volume e in un ambiente possibilmente tiepido (circa 25°).
Cuoceteli poi a vapore per 15 minuti. Se non avete una vaporiera, potete usare una pentola con dell'acqua bollente sul fondo. Ponete nella pentola un cestello e adagiatevi i panini sopra un pezzo di carta da forno.
Tenete la pentola chiusa con un coperchio durante la cottura.

Per la salsa, frullate l'uva fragola e passatela con un passino o un colino. Aggiungete cannella e cacao e un goccio di aceto di vino (meglio se balsamico).
Favolosa e semplice!! Inondate i vostri panini e buon appetito!!!

5 novembre 2010

Tortelli al cacao con ripieno di seitan e patate


In realtà la particolarità di questi tortelli sta nell'impasto e non tanto nel ripieno che infatti è stato composto un pò a casaccio con del seitan autoprodotto e fatto saltare in padella con le cipolle. Ho aggiunto poi una patata cotta schiacciata, un pò di azuki che avevo avanzato e del lievito alimentare in scaglie.
Avevo una voglia matta di far tortelli...e son venuti anche carini grazie al coppino apposito!!

Nevvero???!!

Anche per il sughetto devo mettervi sull'attenti. Quello che vedete nella foto è un appetitoso condimento fatto con panna di avena e verdurine saltate...ma dato che ho fatto troppi tortelli, ne ho lasciati un pò crudi e la sera ce li siamo mangiati a mò di ribattino conditi solo con olio aglio e salvia....erano trecentocinquantamila volta più buoni!!!! Era la loro morte! Percui se volete fateli con le verdurine ma io vi consiglio olio e salvia tutta la vita!!!

Ingredienti per 50 tortelli:
50 gr cacao amaro
200 gr semola di grano duro
100 gr farina tipo 2
acqua q.b.
pizzico di sale

Per il ripieno...leggasi quanto detto in precedenza, ma se volete delle dosi per questi tortelli vi direi non più di 200 gr di seitan e una patata media!

Preparazione:
Bè piuttosto semplice, chevvelodicoaffà?! Mescolate le farine e il cacao con il pizzico di sale. Aggiungete l'acqua e formate un impasto morbido ma non appiccicoso.
Stendetelo con molta pazienza il più sottile possibile. Non preoccupatevi che tiene...non si rompe!
Io ho comprato da tempo questi bellissimi coppini ma se non li avete potete usare un bicchiere e poi chiuderli a mano!
Attenzione ovviamente a non mettere troppo ripieno. Un cucchiaino per ogni tortello e non di più!
Fate bollire i tortelli in acqua abbondante e salata finchè non vengono a galla. Io in genere li lascio lì ancora un paio di minuti, non li tolgo appena salgono!
E poi, se volete seguire il mio consiglio (sississsi) scaldate in un tegamino un pò di olio extra vergine, con della salvia e dell'aglio e poi saltatevi i tortelli, con un pò di lievito alimentare in scaglie....oddio svengo, che goduria!!!!!!!!!! Bon Apetììì!