10 agosto 2011

Lasagna raw



Continuano gli esperimenti raw...ho appena trascorso una splendida giornata in Svizzera presso lo chalet Haute Vitalitè ( http://www.hautevitalite.ch/ ) per apprendere i segreti del mondo raw...che favola di posto! poi metterò qualche fotina! Intanto provate questa lasagna, è deliziosa e perfetta per il caldo estivo!
Dosi per 1 porzione

Per il formaggio:
10 gr pinoli
10 gr anacardi (meglio se ammollati 1 ora)
Succo di ½ limone (20 ml)
10 gr lievito alimentare
8 gr shoyu

Per la salsa:
1 pomodoro maturo
1 pomodoro secco reidratato
10 gr capperi dissalati
Erbe fresche (timo, origano, basilico)
Pizzico di sale

Per l’assemblamento
½ zucchina piuttosto grande (per fare le fette)
Qualche foglia di spinaci o erbette
20 ml succo di limone (per la marinatura)
8 shoyu (per la marinatura)
1 cucchiaio di pesto di basilico

Preparazione:
Tagliare la zucchina con la mandolina nel senso della lunghezza. Queste fette costituiranno la “pasta” della lasagna. Marinarle almeno un’ora in una salsa fatta con 1 cucchiaio di shoyu, 1 cucchiaio di succo di limone. Fare la stessa marinatura per gli spinaci e mescolarli a lungo con le mani finchè risulteranno un pò “appassiti”.
Preparare il formaggio tritando tutti gli ingredienti e aggiungendo un pò di acqua se necessario. Raggiungere una consistenza cremosa.
Preparare la salsa tritando il tutto grossolanamente, non deve risultare una crema ma devono distinguersi ancora i pezzetti di pomodoro e capperi.
Per l’assemblamento, su un piatto posizionare due fette di zucchina. Fare uno strato di formaggio, uno di pomodori, uno di spinaci. Poi di nuovo zucchine ecc fino a comporre 4 strati completi. Finire con le zucchine e decorare sopra con qualche spinacio, pezzetto di pomodoro e un cucchiaio di pesto di basilico. Decorare anche il piatto con un pò di pesto di basilico. Spolverare con un pò di pepe.
Riporre in frigorifero per una mezz’ora e fare attenzione perchè i pomodori rilasceranno acqua.

19 luglio 2011

Documentario A delicate balance

Ciao a tutti!
Di rientro dalle vacanze (sigh) faccio subito la persona seria e vi mostro un documentario molto interessante sull'alimentazione.
E' lunghetto percui questo è il link originale, se voleste salvarvelo:
http://tv.vegpyramid.info/video/salute/equilibrio-delicato/

E' stato realizzato in america in seguito a tutti gli studi effettuati sul rapporto cibo/salute e in particolar modo apprezzo tantissimo il mitico dott. Campbell, che ha scritto il libro The China Study, ovvero il libro che mi ha fatto svegliare dalla condizione dormiente in cui ero prima. E' un libro che consiglio a tutti (benchè conosciate l'inglese) perchè a me ha cambiato la vita.



Per condividere o scaricare il video: href="http://tv.vegpyramid.info/video/salute/equilibrio-delicato/">VegPyramid TV



Ovviamente ho già una ricetta in cantiere da postare, ma tempo al tempo...questo è più importante!
Buona visione, ne vale la pena!

1 luglio 2011

Crostatine quasi crudiste


Ed ecco il post pre vacanze!
Quest'anno vacanze anticipate..in luglio, perchè il 20 cambio lavoro!E dunque non potrò prendere ferie in Agosto. Non mi dispiace l'idea!!!
Ultimamente ho fatto alcuni esperimenti soprattutto tendenti al crudismo e mi stanno piacendo! Ho comprato dei libri stranieri molto interessanti, è incredibile quante cose si possono fare anche con il crudismo!!
Se siete di milano fate un salto al Centro Botanico, via Cesare Correnti..e assaggiate a pranzo le prelibatezze crudiste che propongono! Gnam!
In questo caso ho fatto un dolce (novita?!) ed è venuto buonissimo anche se immagino sia una mezza bomba calorica.
Ecco perchè la crostatina!

Ingredienti per 2 crostatine:
base:
70 gr anacardi
50 gr uvette
50 gr malto di riso
4 biscotti secchi (e qui sgarro con il crudo!!)
1 cucchiaio di malto
1 cucchiaio di olio di mais bio
1 cucchiaio di succo di limone o lime
pizzico di sale

crema:
70 gr anacardi
1 cucchiaio di malto di riso
100 ml acqua
2 cucchiai di burro di cocco (io ho trovato 100% cocco, altrimenti usate le scagliette ma ovviamente legheranno meno)
1 cucchiaino di vaniglia in polvere (quella vera, non la vanillina!)
1 cucchiaio di succo di limone
2 cucchiai di marmellata a piacere per variegare

Per la base, frullate tutti gli ingredienti insieme grossolanamente, poi stendeteli sul fondo di due stampini per crostatine ( a seconda dello spessore magari ne vengono anche 3!)
Schiacciate bene l'impasto per farlo compattare e aderire alla teglietta.
Per la crema frullate invece gli ingredienti a lungo, fino ad ottenere una crema densa e molto invitante!! Versate questa crema nella crostatina fino all'orlo.
Con la marmellata variegate e decorate utilizzando uno stecchino di legno. E' meglio se la marmellata è liscia e senza pezzi, ovviamente!
Poi riponete tutto in freezer per un paio di ore.
Ricordatevi di toglierla dal freezer almeno mezz'ora prima di servire! Bè con questo caldo forse bastano anche 15 minuti....è una GODURIAAA!!!!

A questo punto vi saluto e mi godo un pò di Sardegna...a prestooooo!!! :)

18 maggio 2011

Budino super cioccolatoso


Ovviamente batto un colpo con una ricetta dolce! La primavera è un periodaccio, se tutti ne approfittano per dimagrire e prepararsi per la prova costume, per me è il momento dell'anno in cui mi aumenta l'appetito e la voglia di cucinare percui poi...il momento costume è sempre un pò critico!! Ma come resistere? Questa è una ricetta davvero TROPPO semplice, chi non sa fare un semolino?! E poi il semolino fa anche bene allo stomachino, dai!! Ok, il cioccolato un pò meno...!! E' buonissimo e si può mangiare così oppure se ne ricavano delle palline da passare poi nel cocco o nel cacao, a piacimento!

INGREDIENTI PER 4:
50 gr semolino
50 gr cioccolato fondente
1 cucchiaio olio e.v.o.
1 cucchiaio di malto d'orzo
1 cucchiaio di zucchero di canna
cocco grattuggiato a piacere, o anche cannella!

PREPARAZIONE:
Fate un normale semolino. Nell'acqua di cottura mettete lo zucchero e il malto, e subito a freddo anche il semolino. Eviterete così tutti i grumi! Una buona, anzi ottima, alternativa è usare latte di riso/avena/farro/mandorla ecc. al posto dell'acqua! Io non li avevo e mi sono arrangiata.
Fate cuocere il semolino 7 minuti dal bollore. Contemporaneamente sciogliete a parte il cioccolato fondente e, una volta fuso, aggiungere 1 cucchiaio di olio.
Quando il semolino è pronto, versateci dentro il cioccolato e mescolate bene bene per amalgamare il tutto. Aggiungete sapori a piacere come cocco o cannella poi disponete in coppette e mettete in frigo per qualche ora.

Io ho decorato il dubino con una cucchiaiata di marmellata ai frutti di bosco senza zucchero, very good!!

17 aprile 2011

Pastiera...e 4!


Anche quest'anno è quasi Pasqua e questo significa pastiera!
Venerdì sera crollavo dal sonno...ho studiato fino a mezzanotte ma non ho combinato gran che, ogni tanto mi risvegliavo con l'evidenziatore aperto in mano...così all'aria. Percui ho deciso di concludere qualcosa prima di andare a dormire, per avere anche un contentino l'indomani mattina a colazione.
Avevo ovviamente già programmato di fare la pastiera e tutti gli ingredienti erano pronti in casa. E così è stato!
Frolla, ripieno, infornata...nel frattempo mi sono preparata per andare a dormire e al mio ritorno la torta era in forno bella dorata...praticamente si è fatta da sola, non me ne sono nemmeno accorta. Bah! Ed è venuta veramente buona!! Ci sono altre versioni di pastiera su questo blog (l'ultima) però mi piace provare sempre nuove ricette per migliorare il risultato...e questa è uno spettacolo!
Buon appetito e buona Pasqua a tutti! :-)

FROLLA:
300 gr farina (150 integrale 150 tipo "0")
50 gr farina di mandorle
50 ml olio di mais bio
50 gr zucchero di canna
1 cucchiaino di bicarbonato
scorza grattuggiata di 1 limone
pizzico di sale

RIPIENO:
150 gr grano cotto
50 gr tofu vellutato
100 ml latte di soia per il ripieno (più altri 100 ml circa per l'impasto)
2 cucchiai di malto di riso o orzo
1 cucchiaio di farina "0" (per legare un pò)
1 cucchiaio di crema di mandorle bianca
1 manciata di cedrini (facoltativo, vanno meglio uvette e albicocche secche. sono meno chimiche!)
buccia di 1 arancia bio
1/2 bacca di vaniglia

PREPARAZIONE:
Preparare la frolla come al solito. Vedi qui, il procedimento è lo stesso, solo che al posto del malto avete lo zucchero e al posto del succo di mela avete il latte di soia.
In un pentolino mettete il grano cotto col latte di soia, la vaniglia e il malto. Portate a bollore e vedrete che il composto diventerà cremosino. A questo punto togliete la bacca di vaniglia (raschiate la parte interna e aggiungetela alla cremina, così la vaniglia si sentirà meglio) e mettetelo in una ciotola. Aggiungete il tofu vellutato, i cedrini, la crema di mandorle, la farina, la buccia di arancia bio.
Mescolate tutto bene, soprattutto il tofu che deve ridursi in poltiglia.
Stendete la base della torta e bucherellatela sul fondo. Tenete da parte un pò di impasto per le listarelle decorative. Mettete al centro l'impasto, coprite con qualche listarella e infornate 30 minuti a 180-190 gradi.
Meglio farla riposare almeno 12 ore prima di mangiarla (24 sarebbe meglio) perchè migliora!

25 marzo 2011

E si ricomincia a studiare...

Miei cari lettori (che inizio trionfale!)...
questo post è "extra culinario" per raccontarvi un pò cosa mi sta succedendo in questo periodo e che inevitabilmente ha ripercussioni anche su questo blog.
Ebbene si, sto mettendo le mani avanti!!
Ho da poco iniziato un master in nutrizione! Mi piace tantissimo e lo studio con voracia, ma purtroppo le giornate hanno solo 24 ore e il master va necessariamente terminato entro 1 anno solare.
Dunque vediamo, 8 ore al lavoro + 3 ore di viaggio per arrivarci + 45 minuti di ginnastica (altrimenti addio chiappe) + 2 ore di studio + 1 ora per mangiare...e sono già quasi 15 ore occupate al giorno, un pò di tempo lo dedicherei agli affetti percui come vedete per la cucina non ne rimane moltissimo!! sigh!
Tutto questo giro di parole per dirvi, l'avrete capito, che in questo periodo non riuscirò a postare molto spesso...e questo perchè, appunto, avrò ahimè meno occasioni di cucinare! Non abbandonerò il blog per mesi, lo prometto...però sarò un pò più assente!
Non arrabbiatevi quindi se caricando questa pagina non trovate ancora nulla di nuovo, abbiate fede e non abbandonatemi!!!!
:-)

A presto, il più presto possibile!

12 marzo 2011

Tofu burger - my way



Ieri avevo voglia di tofu burger. Raramente mi metto a prepararlo più che altro per pigrizia!! Però dopo tutto non è per niente complicato da fare e il risultato è molto appetitoso! Si sa, di solito tutto ciò che rientra nella categoria "polpetta" piace! Mi ricordo che quando preparavo per il negozio di monza, le polpette erano sempre le prime a sparire, indipendentemente da ciò che contenevano!
Le dosi qui sono per un solo burger dato che me lo sono pappato solo io, ma un'altra idea interessante è quella di formare delle palline e rotolarle nei semini! Diventano delle polpettine perfette per un aperitivo o un buffet. Vedrete che spariranno al volo!

Ingredienti:
80 gr tofu al naturale
30 gr carota lessa
30 gr porro lesso (o cipolla)
39 gr spinaci lessi
1 cucchiaio di tamari
1 cucchiaino di tahin (io non l'avevo e ho macinato i semi di sesamo)
1 cucchiaino di semi di lino tritati
1 cucchiaio di fiocchi d'avena
1 pizzico di curcuma

Preparazione
Sbollentate il tofu in acqua salata per 5 minuti. Frullatelo poi con carota, porro e spinaci lessati. Aggiungete anche il tamari e frullate bene fino ad ottenere quasi una crema. A questo punto trasferite il composto in una ciotola e aggiungete anche i fiocchi d'avena ridotti in farina (con un macinacaffè va benissimo), curcuma, tahin e semi di lino. Mescolate e lasciate riposare almeno 30 minuti, in questo modo l'impasto diventerà più sodo e sarà semplicissimo dargli la forma preferita!
Assaggiate ed eventualmente regolate di sale. Per la cottura, io l'ho messo in forno a 190° per 15 minuti, ma anche in padella va benissimo. Ovvio che in padella assorbe più olio!
E' ottimo servito con dell'insalatina mista e pomodorini ed accompagnato con senape o maionese di soia. Anche per farcire un panino non è niente male!!

4 marzo 2011

Brownies ciocco banana


(foto salvata con Paint, oggi non avevo di meglio!)

Era da tempo che volevo provare a fare dei brownies. Sono dolci che tradizionalmente prevedono tanto cioccolato e uova e poca farina. Per la farina non ci sono problemi...nè tantomeno per il cioccolato (anzi!!), il punto sono le uova. In questo caso le ho sostituite con la banana. A livello di consistenza e resa del dolce è ottima. Se però non vogliamo fare un dolce dal sapore bananoso?! semplice: al peso della banana sostituire la stessa quantità di castagne lesse, oppure ancora meglio di fagioli azuki molto cotti e frullati. Vedrete che sballoooo!! Occhio con le calorie...è cioccolatosissimo!

Ingredienti per 6 trancetti:
100 gr cioccolato fondente
55 gr farina tipo 2
50 gr zucchero di canna, o meglio di malto
1 cucchiaio di amido di frumento
1 cucchiaino di cremor tartaro
100 gr banana
1 cucchiaio di olio di mais
1 cucchiaio di panna di soia (o yogurt)
cacao per spolverare
pizzico di sale

Preparazione:
Sciogliete il cioccolato con il cucchiaio di olio. A parte schiacciate bene la banana e mescolatela con lo zucchero e la panna di soia (o yogurt).
Miscelare la farina, il lievito, l'amido e il sale. Aggiungete questo mix di farine ala banana schiacciata e mescolate bene. Come ultima cosa aggiungete il cioccolato fuso, amalgamate tutto e infornate a 180° per 20 minuti.
Il dolce si gonfierà un pò poi una volta tolto dal forno si abbasserà. e' normale! devono venire dei trancetti piatti che poi spolvererete con del cacao in polvere.

Buon appetito peccaminoso!!!

20 febbraio 2011

Budino di riso al cardamomo con cantucci all'arancia



Che vergogna che vergogna, posto troppo raramente!! Periodo abbastanza stressante questo, sono alla ricerca di mobili per la futura casetta percui ogni momento libero che ho, o quasi, lo trascorro a discutere di centimetri o rivestimenti...aiuto!
Guarda caso l'unico locale a cui non devo pensare è la cucina, che c'è già....percui mannaggia, la parte più divertente me l'hanno levata!
Di conseguenza cucino poco, fuori dall'ambito lavorativo. Però ieri sera ero a cena da un'amica (non chè cuoca e maestra di cucina veg*, a breve il suo sito sarà online e ve lo rigirerò in tutte le salse!) e lei mi ha donato un pacchettino di cardamomo. Ho voluto provarlo subito per un budino perchè volevo vedere se riuscivo a sminuzzarlo bene bene, finissimissimo. E penso di esserci riuscita! Il cardamomo ha un sapore particolare percui va usato con parsimonia altrimenti rischia di nauseare.
Provatelo così e ne mangerete anche a tonnellate!!!!
Ingredienti per il budino:

600 ml latte di riso o di miglio
3 C crema di mandorle
2 baccelli di cardamomo tritati finissimamente
40 gr farina di riso autoprodotta (con macinino da caffè)
60 gr malto di riso
1 cucchiaino di agar agar i polvere
1 cucchiaio di maizena o frumina
pizzico di sale

Preparazione budino
Versate il latte in un pentolino, aggiungete il sale, il malto e la crema di mandorle.
Per quanto riguarda la farina di riso, io l'ho autoprodotta macinando la farina con il mio macinacaffè...e aggiungendo i 2 baccelli di cardamomo che altrimenti non avrei potuto ridurre in farina.
Altrimenti potete pestare i baccelli in un mortaio ma cercate di sminuzzarli finemente altrimenti chi si beccherà il pezzetto di cardamomo sotto i denti non sarà contento.
Aggiungete quindi anche la farina con il cardamomo e la maizena nel pentolino e mescolate bene a freddo per non formare grumi. Aggiungete anche l'agar agar e accendete il fuoco. Portate ad ebollizione e fate cuocere per qualche minuto, finchè il liquido si addenserà un poco.
Versate nelle coppette e decorate magari con dei semini di sesamo tostato.

Per accompagnare questo budino ho fatto anche dei cantuccini all'arancia che son semplici e sempre buoni. Per circa 16 cantuccini...

200 gr farina semintegrale
pizzico di sale
30 gr malto di riso
scorza di 1 arancia grattuggiata
50 ml olio di mais
50 gr noci tritate
50 gr di uvette secche reidtratate
succo di mela q.b.
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaio di aceto di mele

Preparazione
Mescolate farina, buccia d'arancia, sale e bicarbonato. Strizzate le uvette e asciugatele, poi aggiungetele alla farina. Incorporate anche l'olio e sfregate bene l'impasto con le mani per ottenere il solito effetto "sabbioso". Aggiungete ora anche le noci, il malto e mescolate bene con un cucchiaio di legno per amalgamare tutto. Versate nell'impasto succo di mela q.b. per legarlo appena, non di più! E infine il cucchiaio di aceto, che aiuterà la piccola lievitazione di questo dolce.
Formate una sorta di salsicciotto con l'impasto e infornatelo per 15 minuti a 180°.
Trascorso questo tempo toglietelo dal forno, tagliatelo a fette e rimettetelo in forno per altri 10 minuti (controllate, non si sa mai...il mio forno mi ha tradito e non ha suonato...li ho salvati al pelo!)
Sfornateli e gustateli freddi.
Ottimi per un contrasto morbido-croccante con il nostro budino, ma altrettanto buoni con un bicchierino di vino dolce!!

26 gennaio 2011

Muffin al farro con carote, mele e semi di zucca


Una coccola per le colazioni invernali. Il freddo persiste e la mattina presto, quando è ancora tutto buio, è durissssima abbandonare il tepore delle coperte...però al pensiero di questi muffin che mi attendono in cucina per la colazione la fatica si dissolve (un pochino) e l'alzarsi è decisamente più dolce!
Questa versione di muffin arriva da un bel libro di ricette intitolato "Al forno" di Isidora Popovic. Non è vegano ma ormai veganizzare le ricette mi viene naturale! Gli spunti di questo libro sono molto interessanti e gli accostamenti degli ingredienti curiosi!
Gustatevi questi muffin .."leggeri, sani e saporiti con accenti di mela e cannella".
:-)

Ingredienti per 6 muffin:
150 gr farina integrale di farro
50 ml succo di mela
30 ml olio di mais
2 C malto di orzo o di riso
1 C raso di maizena
1 C zucchero di canna
1/2 bustina di cremor tartaro
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di aceto di mele
1 carota piccola (70 gr circa) grattuggiata
1/2 mela renetta a cubettini
20 gr semi di zucca
pizzico di sale

Copertura:
30 gr semi di zucca
pizzico di zucchero di canna su ciascun muffin

Preparazione:
In una terrina mescolate farina, maizena, lievito, cannella, sale, semi di zucca.
A parte miscelate insieme l'olio, il malto, lo zucchero e l'aceto, mescolando bene.
Versate il composto liquido su quello secco, mescolando velocemente. Aggiungete quindi anche le mele a cubettini e la carota grattuggiata. L'impasto deve essere piuttosto asciutto e non liquido, tuttavia non dovrete vedere farina ancora secca percui eventualmente aggiungete un pò di succo di mela.
Oliate e infarinate 6 pirottini per muffin, riempiteli con l'impasto fino a 2/3.
Distribuite sopra ogni muffin un pizzico di zucchero di canna e qualche seme di zucca.
Infornate a 175° per 20-25 minuti a seconda del vostro forno. Fate sempre la prova stecchino per sicurezza!
La cucina avrà un profumo delizioso durante la cottura!! Buone colazioni :-)

15 gennaio 2011

Torta al cioccolato tipo foresta nera


Eccolaaaaaaaaa! La torta che ha spopolato in questi due giorni, l'ho preparata per l'anniversario dei miei genitori e ne ho fatta una copia anche al lavoro dove è stata divorata al volo!
E' super cioccolatosa, non oso pensare alle calorie!! Però a parte il cioccolato è leggera (questa frase non sta proprio in piedi, lo ammetto!!!)

La preparazione non è troppo elaborata, bisogna avere pazienza e lasciar raffreddare completamente la torta prima di farcirla...percui non vale la regola "ma si dai il bordo esterno è freddo, vai...tagliamola! ..rovinerete tutto! Preparatela di sera, poi andate a dormire e la mattina sarà pronta per essere farcita e glassata!

Ingredienti:
200 gr farina tipo 2
80 gr farina 0
80 gr zucchero di canna o malto
60 ml olio di mais
60 gr cacao amaro
10 gr maizena o frumina o fecola di patate
1 vasetto di marmellata alle amarene senza zucchero
1 bustina di cremor tartaro
200 gr circa di cioccolato fondente
succo di mela limpido q.b. (circa mezzo litro)
amarene sotto spirito per decorare
pizzico di sale

Preparazione:
Just like every other cakes :-D
Unite gli ingredienti secchi ovvero farine, lievito, zucchero, sale, cacao e amido. Aggiungete poi l'olio e sfarinatelo bene bene con le mani. A questo punto aggiungete il succo di mela quanto basta per ottenere un composto cremoso e senza grumi. Deve sembrare una mousse, diciamo che ci vanno dai 200 ai 300 ml di succo.
A questo punto oliate una tortiera e infornate a 180° per 30 minuti (controllate con la prova stecchino!).
Lasciate raffreddare completamente la torta (vedi introduzione post!) e a questo punto tagliatela a metà per farcirla.
Come prima cosa io ho bagnato la torta con del succo di mela, qualche cucchiaio. Poi ho spalmato la marmellata per bene su entrambi i lati della torta e l'ho richiusa.
A parte ammorbidite un pò una tavoletta di cioccolato. Potete metterla nel microonde per un minuto oppure nel forno per 3 minuti circa, il risultato deve essere un cioccolato che si appiccica un pò alle mani. Con una consistenza di questo tipo potrete facilmente ricavare dei bei riccioli utilizzando un pelapatate!! Fate piu riccioli possibile con la tavoletta in questione, e una volta finiti metteteli in freezer a solidificare.
Sciogliete poi l'altra tavoletta di cioccolato a bagno maria. (PASSAGGIO CRITICO!!!!) Una volta sciolto tutto ho aggiunto 100 ml di succo di mela bollente (mi raccomando il fatto che sia bollente è fondamentale). A questo punto con un cucchiaino dovete mescolare a lungo. All'inizio in cioccolato si rapprenderà ma abbiate fiducia e continuate a mescolare. Dopo poco otterrete una bella crema che, una volta solidificate, non sarà più dura come puro cioccolato, ma rimarrà morbida!!
Stendete un velo di marmellata anche sulla superficie della torta, questo per livellarla meglio e colmare eventuali buchini o fessure. A questo punto versate la glassa sulla torta stendendola bene ovunque aiutandovi con una spatola o un cucchiaio (parte convessa, mi raccomando!! :D).
Adesso prendete i vosri riccioli di cioccolato e sparpagliateli ben bene su tutta la torta, bordi compresi. Decorate con qualche amarena o altro frutto rosso a vostro piacimento.
Riponetela in frigo per almeno 30 minuti in modo che la glassa ri rapprenda bene.
Se il riposo in frigo si protrae a lungo non c'è problema, ricordatevi solo di toglierla dal frigo una mezz'ora prima di servirla!
Fa molta scena (la mia foto non le rende giustizia) ed è buonissima...cosa volete di più?? :-D

8 gennaio 2011

Tortini tofu e zucca allo zenzero


Che lunga assenza!
Le feste, come credo per tutti, sono volate. Cucina, parenti e anche lavoro mi hanno tenuta un pò lontana dal pc...ma non vi libererete di me così facilmente!!!
In questi giorni tanto (troppo) cibo è passato da queste parti percui la lucidità mentale è rimasta un pò compromessa!! Comincio ora a riprendermi e ad essere carica per ricominciare a postare di tutto e dippiù!
A Natale ho preparato diverse cosucce stuzzicanti, ma questi tortini sono stati i meglio riusciti. Non so perchè ma ne ho preparati tantissimi percui siamo andati avanti a mangiarli per giorni e alcuni li ho pure congelati e li ho usati come schiscietta da portare in ufficio. Che buoni!!
Sono anche molto semplici da fare in realtà, e comunque restano carini da vedere.

Ingredienti per circa 15 tortini
1 Kg zucca
1 confezione di tofu
100 gr zenzero fresco
50 gr pistacchi più una manciata per decorare
100 gr ceci lessi
2 cucchiai di farina (quella che volete tranne la 00)
latte di soia q.b.
sale

Procedimento
Pulite la zucca e cuocetela in forno o al vapore finchè non diventa molto tenera.
Riducetela in purea e tenetela da parte in una grossa ciotola dove poi metteremo tutti gli altri ingredienti. Sbriciolate bene il tofu e aggiungetelo alla zucca. Aggiungete anche i ceci, i pistacchi precedentemente tritati (meglio se finemente) e i due cucchiai di farina.
Con un minipimer cominciate a frullare tutto e ad amalgamare. Il composto risulterà un pò duro percui aggiungete un pò di latte di soia quanto basta per riuscire a frullare senza far fondere il vostro amico minipi. Mi raccomando il composto deve comunque restare denso, non molle.
Non è necessario che sia tutto frullato alla perfezione, qualche pezzetto di tofu o di zucca non darà alcun fastidio anzi, darà un pò di consistenza al tortino.
A parte grattuggiate lo zenzero. Prendete in mano la polpa grattuggiata e strizzatela facendo cadere il succo nella ciotola con il composto. Aggiungete un cucchiaino di sale e mescolate tutto bene. Assaggiate per controllare che il grado di sapidità sia di vostro gradimento poi passate alla fase di cottura.
Accendete il forno a 180°. Ungete dei pirottini in alluminio e versate in ognuno una cucchiaiata di composto. Abbondate pure tanto non crescerà gran che.
Decorate sopra con qualche pistacchio tagliuzzato e infornate per circa 20-30 minuti a seconda del forno. I tortini si devono asciugare e devono dorarsi un pò sopra.
Una volta cotti, lasciateli raffreddare prima di toglierli dai pirottini!! Altrimenti si disferanno completamente. Fidatevi e abbiate pazienza!!
Sono ottimi serviti a temperatura ambiente o leggermente riscaldati in forno. Potete anche congelarli e si conservano benissimo!!